Firmato il Protocollo per la definizione del Programma di Sviluppo Regionale 2014/2020, improntato sul Programma Umanitario “VVV : Vivere una Vita che Vale” e sul Programma di turismo Eticosostenibile “Viaggio al Cuore della Vita in Basilicata”. Da quali sigle sindacali? Solo da CGIL, CISL e UIL.
Dinanzi alla Regione Basilicata il mondo del lavoro lucano non è tutto uguale, come del resto le sigle sindacali, la “triplice” composta da CGIL, CISL e UIL ha sempre avuto un rapporto privilegiato con la Giunta Regionale. Con la guida pittelliana, poi, la strada è tutta in discesa.
La Deliberazione di Giunta Regionale n. 1200 del 07/10/2014, avente ad oggetto il Protocollo per la definizione del Programma di Sviluppo Regionale 2014/2020, è la riprova di quanto da noi sostenuto.
Con il Protocollo d’Intesa in questione, la Regione e la Triplice vanno ad individuare e programmare azioni e progetti mirati ad esaltare il valore del Patrimonio Culturale per farne fonte di ricchezza Etica, Estetica ed Economica e il volano della ripresa economica e sociale della Basilicata (art. 5 del Protocollo).
Il tutto è potenzialmente finanziabile con la Programmazione Regionale (POFESR 2014-2020) “per un ammontare di circa 20.000.000,00 di euro”.
Progetti così ampi ed ambiziosi dovrebbero coinvolgere tutto il mondo produttivo lucano e certamente scelte partigiane danneggiano fortemente la credibilità delle Istituzioni e la validità dei progetti stessi.
Abbiamo presentato un’interrogazione al Presidente della Giunta Regionale per conoscere le motivazioni con le quali sono state scelte le single sindacali e cosa è stato fatto per mettere a conoscenza gli altri rappresentanti del mondo del lavoro lucano della possibilità di poter sottoscrivere il Protocollo d’Intesa. Contestualmente abbiamo chiesto che la Regione condivida le finalità del Protocollo con il maggior numero di sigle sindacali.
Si ricordi il Presidente Pittella che il mondo produttivo lucano (o quel che ne resta) e il patrimonio culturale della Basilicata non riguardano solamente il centrosinistra ed il suo entourage, ma interessano la comunità lucana tutta.
Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale