Ultima gara di stagione per Raffaele Rubino che domenica 19 ottobre sarà impegnato sul circuito del Mugello per il Campionato italiano National Trophy. Il livello della gara sarà come sempre altissimo ma il pilota materano conosce alla perfezione il circuito toscano ricco di curve; il team dispone dei dati telemetrici per l’ottimale messa a punto della moto. “La vera incognita per questo weekend agonistico -sostiene Rubino- sarà la pioggia. Le previsioni non sono buone e si sa che quando si corre sul bagnato le incognite aumentano”. “A livello tecnico abbiamo una buona taratura di base che perfezioneremo nel corso delle prove ufficiali”. Attualmente Rubino è settimo in classifica assoluta (su oltra 40 piloti iscritti) e risulta primo tra i piloti gommati Michelin. “Sarà una gara dura anche perché in pista scenderanno diversi piloti del mondiale che gareggeranno come wild card. Non prendono punti ma innalzano il livello agonistico e la congestione in pista. Se faccio una buona gara posso aspirare anche terzo posto in classifica generale, mentre per essere il primo tra i piloto Michelin mi basta concludere la gara. Ad ogni modo sostenngo la candidatura di Matera 2019 con il logo sulla carenatura della mia Kawasaki”. La pista toscana, che si distende per oltre cinquemila metri nei boschi e nel verde, è un tracciato veloce, consono allo stile di guida del pilota materano. Il Mugello che, per quanto concerne le due ruote è sede abituale del GP d’Italia, rappresenta dunque un appuntamento di grande importanza per delineare le posizioni della classifica finale.
Ott 17