Il Matera incassa contro il Cosenza la seconda sconfitta stagionale, la prima davanti al pubblico amico. La formazione del patron Columella delude per la prima volta le aspettative del caloroso pubblico amico e paga più del previsto le assenze di Mucciante, Coletti e Letizia. Finisce 3-2 per i lupi rossoblu una gara che ha riservato diversi colpi di scena. Il Matera prova a fare la partita ma non riesce a pungere e il Cosenza in vantaggio al 25′ con Cori. Al 37′ Iannini guadagna il penalty del possibile pareggio ma Albadoro calcia malissimo alla destra della porta cosentina. Nella ripresa Calderini sigla il raddoppioì e quindi arrivano due espulsioni nel giro di due minuti. Prima vanno fuori per doppia ammonizione tra il 20′ e il 21′ Bernardi e Fornito. Il Matera non molla e ripare il match con Iannini al 26′ della ripresa. Al 31′ padroni di casa con l’uomo in più per il doppio giallo a Blondett ma il Cosenza sorprende ancora la difesa materana con il terzo gol siglato di testa da Ceri, doppietta per lui. Solo nel quinto e ultimo minuto di recupero arriva il secondo gol del Matera: sul tiro di Iannini è decisiva la deviazione di Ciancio: finisce 2-3. Partita da dimenticare in fretta per la formazione biancoazzurra, che dalla prossima gara potrà contare nuovamente sul mister Auteri in panchina.
Nella giornata di sabato 18 ottobre si sono disputate altre quattro partite. Il Messina ha superato per 1-0 l’Ischia e sempre per 1-0 il Foggia ha battuto il Savoia. La Paganese ha conquistato un punto d’oro recuperando due gol nel confronto casalingo con il Melfi (2-2), il Martina ha conquistato la prima vittoria stagionale superando l’Aversa Normanna per 3-1.
Rivivi la sfida Matera-Cosenza con la cronaca del match a cura di Michele Capolupo. A breve interviste in sala stampa e fotogallery di SassiLive.
Matera, 18 ottobre 2014, ore 14,30 stadio XXI Settembre-Franco Salerno
Lega Pro, 9^ giornata
Matera-Cosenza 2-3 (p.t. 0-1)
Matera: Baiocco, Bernardi, Faisca, De Franco, D’Aiello, Di Noia, Guerra, Iannini, Albadoro, Madonia, Gotti. All. Auteri, in panchina Cassia. A disposizione: Bifulco, Mazzarani, Gallozzi, Pagliarini, Bustamante, Longo, Cuffa.
Cosenza: Ravaglia, Blondet, Ciancio, Tedeschi, Magli, Fornito, Criaco, Corsi, Calderini, Alberto. All. Cappellacci. A disposizione: Saracco, Zannini, Carrieri, Bertolucci, Arrigoni, Caccetta, Mosciaro.
Arbitro: Aristide Capraro di Cassino
Assistenti: Filippo Bercigli di Valdarno e Vincenzo Orlando di Empoli
Osservatore: Gerardo D’amore di Salerno.
Reti: pt 25’ Cori (C), st 5′ Calderini (C), 26′ Iannini (M), 34′ Cori (C), 50′ Autorete Ciancio (M)
Squalificati: Mucciante e Coletti nel Matera
Mister Auteri sostituisce i due squalificati Mucciante e Coletti con Faisca e Di Noia e sostituisce l’infortunato Letizia con Albadoro.
Note: Matera in maglia azzurra e pantaloncini bianchi, Cosenza in maglia bianca con pantaloncini blu.
Spettatori: 5000 circa con una trentina di tifosi del Cosenza. Tra questi anche Padre Fedele, grande tifoso del Cosenza.
Ore 14.28: partiti
4′ Primo angolo della partita conquistato dal Matera grazione alla progressione di Bernardi. Corner di Madonia e colpo di testa di De Franco, palla fuori in fallo laterale.
8′ E’ il Matera a fare la partita, il Cosenza che non si era mai affacciato dalle parti di Baiocco ci prova con Calderini dai 30 metri, palla alta sopra la traversa.
10′ taglio di Iannini in verticale per Guerra anticipato al limite dell’area in angolo da Ciancio.
11′ Cross di Calderini a cercare Gori in area, D’Aiello mette in angolo, il primo angolo per il Cosenza. Calcio d’angolo battuto da Fornito direttamente sul versante opposto. Dal cross arriva la sponda aerea di Tedeschi per il colpo di testa di Magli, palla che sorvola l’incrocio dei pali alla sinistra di Baiocco.
21′ Guerra ci prova con un tiro rasoterra, palla contrastata dalla difesa e bloccata in tuffo da Ravaglia
22′ Cosenza pericoloso con un diagonale dalla distanza di Fortino, pala che sfiora la porta materana
24′ terzo angolo per il Matera: Bernardi serve rasoterra Albadoro, fermato in angolo da Magli. Nessun pericolo sul corner
25′ GOL DEL COSENZA. Cori! Cross dalla destra di Blondett per il colpo di testa di Cori che si insacca dopo aver toccato la traversa alla sinistra di Baiocco. Matera punito nella prima azione offensiva del Cosenza.
27′ Gran tiro di Madonia deviato in angolo da Ravaglia. Dal corner di Madonia la palla viene toccata da Iannini, poi Calderini salva spazzando via nei pressi della linea bianca
28′ Quinto angolo per il Matera conquistato da Madonia su deviazione di Cori. Dal corner di Madonia sul secondo palo raccoglie Iannini che serve nuovamente il pallone a Madonia, fermato mentre cerca l’incursione in area
33′ Fallo di D’Aiello su Calderini nei pressi del versante sinistro dell’area. Punizione interessante per il Cosenza
35′ Ammonito Blondett per fallo su Gotti sulla trequarti d’attacco del Matera
36′ Rigore per il Matera: Fallo di Magli su Iannini. Dal dischetto va Albadoro.
37′ Clamoroso errore di Albadoro: palla sull’esterno della porta alla destra di Ravaglia.!
43′ Cross dalla sinistra di Iannini deviato in angolo da Fornito. Nulla di fatto sul sesto corner del Matera
45′ tre minuti di recupero.
46′ Albadoro ci prova dal limite dell’area palla deviata in angolo per il settimo tiro dalla bandierina. Sugli sviluppi del corner nuova mischia in area ma la difesa cosentina respinge.
48′ Finisce il primo tempo. Cosenza al riposo in vantaggio per 1-0.
Cronaca secondo tempo.
ore 15.33: partiti. Il Matera riparte con Pagliarini al posto di Gotti.
3′ Ammonito Fornito per fallo a metacampo su Bernardi
5′ RADDOPPIO DEL COSENZA. Buco a centrocampo del Matera, Calderini avanza e insacca da fuori area con un diagonale imprendibile per Baiocco: 2-0 per il Cosenza
10′ Doppio cambio nel Matera: entrano Gallozzi e Cuffa, escono Di Noia e D’Aiello.
14′ I due cambi non sortiscono finora gli effetti sperati. Il Matera si affida a lanci lunghi che si perdono sul fondo.
17′ Lancio di Iannini per Pagliarini, chiuso con una spinta giudicata regolare di Ciancio.
19′ Iannini ci prova con un tiro al volo dai venti metri, palla altissima sulla traversa
20′ Secondo giallo per Bernardi, già ammonito nel primo tempo. Espulso Bernardi, Matera in dieci e sotto di due gol.
21′ Ammonito Criaco per comportamento irregolare.
21′ Secondo giallo per Fornito, anche lui già ammonito nel primo tempo. Espulso Fornito. Squadre in parità numerica.
22′ Sulla punizione di Pagliarini la difesa del Cosenza si rifugia in corner. Dall’ottavo angolo di Madonia è Magli a respingere di testa
23′ Pagliarini guadagna il nono angolo per il Matera. La difesa del Cosenza respinge. Poi sugli sviluppi del corner la palla arriva in area sui piedi di Guerra che viene anticipato al momento di colpire.
25′ Matera vicinissimo al gol: cross di Iannini dalla destra per il colpo di testa in area di Guerra, super-parata di Ravaglia con la mano aperta.
26′ GOL DEL MATERA: IANNINI! Cross di Pagliarini dalla sinistra, la difesa cosentina non trova il pallone e Iannini può insaccare nella porta sguarnita: 1-2
27′ Primo cambio nel Cosenza: esce Calderini, entra Caccetta
27′ Ammonito Corsi per aver perso tempo simulando un infortunio.
30′ Il Matera ci crede Assist di Albadoro spalle alla porta per Cuffa che ci prova dalla lunetta dell’area cosentina, palla di poco fuori.
31′ Ammonito Blondett, anche per lui secondo giallo: seconda espulsione nel Cosenza, che resta in nove. Matera adesso può sfruttare la superiorità numerica per provare almeno a pareggiare il match.
32′ Primo cambio nel Cosenza: esce Calderini, entra Caccetta
34′ TERZO GOL DEL COSENZA. Punizione dalla sinistra di Criaco e colpo di testa di Cori che si insacca alla destra di Baiocco:palla che sbatte sulla parte inferiore della traversa e si insacca. 1-3.
35′ Espulso Cappellacci dopo il gol del Cosenza
35′ Decimo angolo del Matera battuto da Madonia, Ravaglia blocca in presa
38′ secondo angolo per il Cosenza conquistato da Cori con un tiro dal limite deviato da De Franco.
39′ Ci prova Madonia dal limite dell’area, mira imprecisa, palla sul fondo.
40” terzo cambio: esce Cori, entra Mosciaro
41′ Iannini fa partire un cross delizioso dalla sinistra, palla che attraversa l’area ma nessuno interviene per il tocco sotto porta.
43′ Clamoroso errore di Moscario che salta Faisca, salta Baiocco e poi non riesce a segnare con la porta vuota calciando sul palo esterno destr della porta materana: che errore di Mosciaro!
45′ 5′ di recupero
50′ GOL DEL MATERA: sul tiro di Iannini arriva la deviazione di Ciancio: gara che finisce sul 3-2 per il Cosenza.
Sala stampa
Mister Cassia risponde alla prima domanda. E’ stato il peggior Matera visto finora? “Loro hanno trovato il primo gol grazie ad una nostra disattenzione in difesa. Abbiamo creato due tre occasioni per ritrovare il pareggio e l’episodio del rigore non segnato ci ha scaricato dal punto di vista psicologico e morale.
Come giudica l’arbitraggio? “Non mi piace commentare quello che ha fatto l’arbitro oggi. L’arbitro non è stato brillante come non lo siamo stati noi.
Il Matera secondo lei ha sottovalutato questo Cosenza? “Non abbiamo giocatori che mentalmente pensano queste situazioni. Ai giocatori abbiamo detto che il Cosenza veniva qui per fare la propria partita e non mi piace parlare degli assenti. Noi abbiamo messo in campo i giocatori giusti per questa partita. Purtroppo il rigore non segnato ha condizionato l’esito della gara e nel secondo abbiamo cercato di fare meglio anche se non siamo riusciti a recuperare”.
Mister Cappellacci commenta la sua espulsione: “Non so per quale motivo sono stato espulso. Ha provato a chiedere spiegazioni ma non le ho ricevute. Valutiamo in maniera giusta questa partita, la prima che vinciamo dopo tanti mesi. L’abbiamo interpretata con un catenaccio anche se al Matera mancavano giocatori importanti e noi ne abbiamo approfittato. Oggi se il Matera avesse segnato nelle occasioni create prima di noi avremmo parlato di una ennesima sconfitta ma la squadra ha commesso meno errori e siamo riusciti a vincerla. Abbiamo giocato tenendo basso il baricentro per contenere la forza degli avversari. Per vincere bisogna dire che occorre anche un po’ di fortuna e oggi devo ammettere che l’abbiamo avuta. Pensare di vincere a Matera era un’utopia prima della gara, ci siamo riusciti e ora ci godiamo questa vittoria”.
Carlo Abbatino
La fotogallery dedicata a Padre Fedele e al match Matera-Cosenza (foto www.SassiLive.it)
La fotogallery dedicata a Padre Fedele e al match Matera-Cosenza (foto Sandro Veglia – Materacalcio.it)
GARE NONA GIORNATA LEGA PRO GIRONE C
BENEVENTO-SALERNITANA domenica ore 14,30
CASERTANA-BARLETTA domenica ore 18,00
CATANZARO-ISCHIA ISOLAVERDE domenica ore 12,30
FOGGIA-SAVOIA 1-0 Rete: 37′ Iemmello (F) sabato ore 16,00
JUVE STABIA-LECCE domenica ore 16,00
MARTINA FRANCA-AVERSA NORMANNA 3-1 Reti: 21′ Montalto (M), (A), 76′ Montalto (M), 79′ Montalto (M) sabato ore 19,30
MATERA-COSENZA 2-3 Reti: pt 25’ Cori (C), st 5′ Calderini (C), 26′ Iannini (M), 34′ Cori (C), 50′ Autorete Ciancio (M) sabato ore 14,30
MESSINA-VIGOR LAMEZIA 1-0 Rete: 33′ Corona (M) sabato ore 15,00
PAGANESE-MELFI 2-2 Reti 41′ e 47′ Giacomarro (M), 66′ Caccavallo (P), 76′ De Liguori (P) sabato ore 17,00
REGGINA-LUPA ROMA 1-1 Reti: 22′ Louzada (R), 51′ Raffaello (L) venerdì ore 19,30
CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO L’OTTAVA GIORNATA DI LEGA PRO
Salernitana e Benevento 18 punti
Matera, Lupa Roma, Juve Stabia e Vigor Lamezia 15 punti
Lecce, Casertana e Catanzaro 14 punti
Foggia 10 punti
Barletta, Reggina e Messina 8 punti
Ischia e Savoia 7 punti
Melfi 6 punti
Paganese 5 punti
Aversa Normanna e Cosenza 4 punti
Martina 3 punti
Foggia 1 punto di penalizzazione
CLASSIFICA MARCATORI AGGIORNATA DOPO L’OTTAVA GIORNATA DI LEGA PRO
6 reti: Insigne (Reggina)
4 reti: Letizia (Matera)
3 reti: De Vena (Aversa Normanna, 2 rigori), Marotta, Eusepi – 2 rigori (Benevento), Russotto (Catanzaro, 2 rigori), Pagano (Catanzaro), Bianco (Casertana), Calderini (1 rigore, Cosenza), Iemmello, Cavallaro 1 rigore (Foggia) (Foggia), Ciotola (Ischia), Ripa e Di Carmine (Juve Stabia), Madonia (Matera), Corona (Messina) Caccavallo (Paganese), Calil (1 rigore, Salernitana) e Mendicino (Salernitana), Del Sante (Vigor Lamezia)
2 reti: Cicerelli (Aversa Normanna), Branzani, Floriano, Radi, Floriano (1 rigore) Barletta), Doninelli, Alfageme (Benevento), Cissè (Casertana), Barraco (Catanzaro), Agnelli e Gigliotti (Foggia), Moscardelli (Lecce), Iannini (Matera), Tajarol e Testardi (Lupa Roma), Carretta e Pellecchia (Martina), Fella e Caturano (Melfi), Orlando (Messina), Negro, Nalini (Salernitana), Di Piazza (Savoia), Scarsella, Improta, Montella (Vigor Lamezia)
1 rete: Carbonaro (Aversa Normanna), Melara, Scognamiglio,(Benevento), Idda, Cruciani, Diakite, Mancino, Murolo, Antonazzo, Alessandro , Mancosu (Casertana), Pacciardi, Silva Reis, Martignano, Kamara (Catanzaro), Mosciaro, Magli, Ingretolli (Ischia) Osei, Vella, Contessa, Romeo, Caserta (Juve Stabia), Papini, Miccoli, Salvi, Della Rocca, Miccoli, Doumbia (Lecce), Cerrai, Perrulli, Raffaello, Celli, Leccese, Cascone (Lupa Roma), Patti, Caruso, Montalto, Arcidiacono (Martina), Cuffa, Di Noia, Mucciante, Albadoro (Matera), Berardino, Tortori 1 rigore, Stefani, Nigro (Messina), Deli, Dall’Oglio su rigore, Armellino, (Reggina), Gabionetta 1 rigore – Salernitana), Sanseverino, Scarsella, Cremaschi, Rinaldi, Scarpa (Savoia),
1 autorete: Checcucci (Savoia, pro Benevento)
Purtroppo le assenze di Coletti, Mucciante e Letizia sono state determinanti per la partita interna contro il Cosenza. Certamente ha anche influito la mancanza in campo di Auteri dove i nostri ragazzi ne soffrono molto.Oggi il nostro attacco mancava un faro come Letizia e la nostra difesa, senza Mucciante è risultata penetrabile. Sabato sera a Barletta sarà un’altra storia. Infatti con Auteri in panchina, ed il rientro di Coletti e Mucciante, certamente ci riprenderemo i punti che quest’oggi abbiamo lasciato ai calabresi.
Pasquale Fontana
Una partita da dimenticare in fretta. Non per fare polemiche, ma Baiocco andrebbe messo in panca x il grande e professionista Bifulco. Inoltre Albadoro a prescindere il rigore sbagliato, É un giocatore fermo da troppo tempo e con lui giochiamo con uno in meno. Non é secondo me il campione che si dice. Ora pensiamo a lavorare e sotto col Barletta.
premesso che una sconfitta, anche se in casa, ci può stare, perchè la squadra non è la Juventus, vorrei però provare ad individuare quelle che sono le lacune che secondo me sono emerse oggi:
1. Questa squadra è impostata per giocare; quando trova avversari che si chiudono (è successo anche con la Reggina) trova molte difficoltà a concretizzare.
2. Questo gioco, sebbene è sicuramente bello da vedere, può portare sconfitte in casa anche in futuro.
3. Lo abbiamo già detto ed è emerso ancora; se abbiamo una squadra che si difende in otto, abbiamo bisogno di una punta centrale alta e di peso (Albadoro non lo è); non ne abbiamo! ci aiuterebbe a far salire la squadra, oltre che essere pericoloso sulle palle alte, se no solo Iannini può segnare di testa!
4. Le “seconde linee” sono molto scarse, specie in difesa ed in attacco.
5. I miei Voti:
– BAIOCCO 4. raramente è stato impegnato, ma le poche volte subisce facilmente gol. non da sicurezza ai compagni e al pubblico. molto meglio Bifulco. l’ho visto in coppa, è molto forte!
– BERNARDI 5. il loro n. 3 se lo mangiava come voleva. molti errori ma nella media delle partite sufficiente.
– FAISCA 2. tutte le campagne acquisti prevedono qualche “stecca”. non c’è dubbio che la nostra è stata LUI. ha praticamente regalato da solo la partita al Cosenza. da non vedere mai più! che lo regalino al ferrandina.
– DEFRANCO 6,5. fosse per lui, la partita era vinta. oggi è sembrato SOLO in difesa…. sempre UN GRANDE!
– D’AIELLO 4,5. il primo gol è colpa sua e per il resto il n. 9 e l’11 gli hanno fatto vedere i sorci verdi. Non è stato all’altezza delle altre partite. in media cmq 6,5.
– DI NOIA 5. anche se il ragazzo ha delle discrete qualità, oggi non riusciva a trovare una posizione ed una identità in campo. con il gioco di Auteri i due centrali di centrocampo devono avere un motore biturbo sotto, altrimenti si perde! cmq può migliorare di sicuro. media voto 6.
– GUERRA 4. questo attaccante può giocare anche per 380 minuti, ma non segnerà mai! va bene per creare gli spazi, ma allora al suo fianco ci vorrebbe l’attaccante puro! invece abbiamo solo “CREASPAZI” davanti… tanto è vero che chi segna da noi sono i difensori e Iannini. generoso e tecnicamente valido, ma non sa proprio vedere la porta. in media 5,5.
– IANNINI 6,5. è l’unico che usa la testa oggi e non solo oggi…illuminante nel primo tempo, nel secondo molto meno, ma non è dipeso da lui, ma da tutta la squadra che era in pieno affanno. (vedi ingresso insipegabile di pagliarini). in media 7.
– ALBADORO 4,5. aldilà del rigore sbagliato malamente (gli diamo questa chance) è troppo lento, corre poco MA NON FA NEANCHE LA PRIMA PUNTA! di testa non è per niente bravo… forse è fuori condizione? bah….io oggi di correre veramente ho visto solo le punte e i trequartisti del cosenza. media 5.
– MADONIA 6. se non c’è Coletti che gli porge i palloni sul piatto d’argento come fa? secondo me è forte…ma gioca quasi sempre un tempo…dopo va letteralmente a picco… e cmq cn Albadoro non ci si trova proprio.- media 7
– GOTTI 5,5 niente di eccezionale oggi, ma quantomeno ha fatto il suo minimo. dalla sua parte il Cosenza era più “gestibile”. media 5.
– PAGLIARINI 5. nelle fasi decisive non riesce quasi mai a saltare l’uomo. il suo ruolo lo fa benino ma non è da questa categoria. media 5
– CUFFA 5,5. quantomeno ha cervello e si vede. è un uomo d’ordine e può farlo. spero si riprenda al più presto. media 6,5
– ALLENATORE/I : oggi un disastro! già nel primo tempo il Cosenza in Contropiede si rendeva molto pericoloso e la nostra difesa si vedeva benissimo che era in bambola. il secondo tempo hanno tolto gotti per mettere un’altra punta!?!?!?!? si è visto subito Paglierini andare a posizionarsi A QUATTRO!!! lì davanti…. roba da matti!!! Infatti abbiamo subito preso il secondo gol e stavamo per prenderne altri quando “i due” si sono accorti della enorme cazzata ed hanno riequilibrato facendo entrare Gallozzi (5.5) e Cuffa e riportando indietro Pagliarini.
questo errore banale quanto inspiegabile ha significato la sconfitta, perchè potevamo riprenderli se avessimo avuto più equilibrio in campo nel secondo tempo. VOTO 2!
saranno bravissimi non lo metto in dubbio, ma stavolta hanno sbagliato di grosso!!!
ho finito.
FORZA MATERA!!! ANDIAMO A VINCERE A BARLETTA COME SAPPIAMO FARE!!!
Oggi abbiamo assistito al replay di Matera Francavilla. No comment.
Le due squadre catenaccio fermano il Matera (Casertana e Cosenza). Per la prima volta la squadra è apparsa smarrita e in difficoltà soprattutto nel reparto più affidabile la difesa. Le assenze hanno pesato più di quanto si poteva immaginare. Ma non c’è da fare drammi, le sconfitte servono per crescere. Già da sabato a Barletta bisogna riordinare le idee e conquistare cio’ che oggi è stato banalmente perso. Questo ci deve far capire che non esistono partite facili e per raggiungere quanto prima la salvezza non bisogna perdere la concentrazione. Sabato con Auteri in panchina dovremmo essere più ordinati ed incisivi specie in attacco dove oggi non e’ pervenuto. Forse in avanti sarà necessario una registrazione. Coraggio, dobbiamo reagire immediatamente. Forza ragazzi!!!
Occorre un centravanti capace di finalizzare le palle che giungono dagli esterni. Con Letizia out per circa un mese e mezzo ed un Albadoro impalpabile il Presidente deve urgentemente rituffarsi nel mercato degli svincolati alla ricerca di un centravanti che faccia al caso nostro. Infine un appunto sul portiere. Non è cosi che si difende la porta! Bifulco titolare già dalla prossima partita! Ah! Quasi dimenticavo……Coletti e Mucciante sono mezza squadra! Forza Matera. Dai Presidente un ultimo sforzo e ci toglieremo delle belle soddisfazioni!
Io invece penso che non bisogna entusiasmarsi tanto per una vittoria e nemmeno demoralizzarsi al contrario per una sconfitta…. tenere magari a freno anche tantissime dichiarazioni a caldo quando si vince che poi inevitabilmente arriva la “sconfitta” come effettivamente e’ venuta….. E’ inutile che il nostro Presidentissimo continua ancora a recitare che la nostra squadra pensa solo a salvarsi….. abbiamo fior di giocatori tutti validissimi e solo i singoli episodi ci hanno punito nelle due gare purtroppo perse…… la prossima con il Barletta a casa loro sara’ una vera battaglia….. anche perche’ i Barlettani vorranno riscattare l’eliminazione dalla coppa italia….. meno male che rientra Auteri al quale dal mio piccolo raccomando di non agitarsi troppo…. son d’accordo anch’io di sostituire Baiocco con Bifulco, anche per farlo meditare un tantino sulla Sua scarsissima prestazione contro il Cosenza…. la curva sud sta’ ancora li’ tutta pronta e non utilizzata, dell’ampliamento non se ne parla piu’….. questa e’ la cruda realta’……. – volete o no questo e’ il mio modesto punto di vista, grazie e solo forza MATERA…..
Le assenze di Mucciante e di Coletti hanno pesato molto: sono venuti meno i consueti equilibri che ci avevano consentito in precedenza di tenere in mano il pallino del gioco, senza dover molto temere di essere infilati in contropiede. Una partita storta può capitare e non bisogna drammatizzare. Con il ritorno di Auteri in panchina e con il ritorno in campo di Mucciante e Coletti le cose si spera che tornino a posto. Una nota per quanto riguarda l’attacco: l’assenza di Letizia si è fatta sentire molto, dato che, almeno sinora, ha dimostrato di essere indubbiamente il giocatore più pericoloso che abbiamo davanti: riesce a saltare l’uomo, tiene sempre in apprensione le difese avversarie, creando spazi anche per i compagni e ha anche un buon tiro da fuori area. Credo che, se non già adesso (non è facile trovare attaccanti forti tra gli svincolati), quantomeno a gennaio sia opportuno intervenire con l’acquisto di una prima punta forte, che possa sostituire (o affiancare) Tony, Non so se già Turchetta possa essere quel tipo di giocatore. Ci troveremo infatti spesso di fronte squadre che, come il Cosenza, si chiuderanno in difesa e faranno ricorso al contropiede e, in questi casi, avere davanti qualcuno che sia in grado di trovare facilmente la porta, facendoti fare punti anche quando non riesci a fare il tuo gioco come vorresti, diventa indispensabile. Guerra, Madonia ed Albadoro, che pure non sono male, sono tutti seconde punte di movimento: possono essere sufficienti quando giochi bene e produci tante occasioni, ma non bastano nelle partite in cui le squadre avversarie fanno le barricate e tu giochi al di sotto delle tue possibilità, come è normale che di tanto in tanto capiti. In ogni caso, sempre e comunque forza Matera!!!
Incominciamo col dire che il responsabile della sconfitta con il Cosenza è mister Auteri, anche se vi fossero stati Coletti e Mucciante, per come era messo in campo il Cosenza con 5 centrocampisti e noi con due, avremmo perso dato che in fase di interdizione quando la palla l’avevano gli avversari, eravamo inesistenti dato che Iannini e Di Noia venivano facilmente saltati esponendo a brutte figure la retroguardia.Stessa cosa è successa a Caserta e con la Reggina che giocando a 5 in mezzo al campo ci hanno messo in difficoltà dato che il nostro mister e poco flessibile nel cambio di modulo, però quando ha effettuato un piccolo accorgimento con la Reggina a 20 minuti dalla fine della gara, inserendo Albadoro al posto di Guerra e Di Noia al posto di Gotti, abbiamo giocato a 3 in mezzo al campo fronteggiando meglio gli avversari e vincendo la partita, spostando un po più avanti Iannini.Stessa cosa doveva fare domenica scorsa a fine primo tempo togliere Gotti e inserire Cuffa e spostare un po’ più avanti Iannini per irrobustire il centrocampo invece il mister ha fatto entrare Pagliarini riproponendo quel famoso 4-2-4 che noi a Matera tanto detestiamo dato che e un non schema con il centrocampo regalato letteralmente agli avversari.Il mister Auteri, uomo di provata esperienza,anche se a Matera in alcuni frangenti non lo ha dimostrato vedi espulsione con siparietto finale e in alcune scelte scellerate fatte dalla panchina,deve capire che in talune partite deve essere più malleabile in quanto a schemi perchè se l’assenza di taluni giocatori non permettono di fare uno schema o la disposizione in campo degli avversari impongono un cambiamento di schema e o uomini lo si deve fare perchè solo gli stolti si fossilizzano su talune decisioni e non variano.Lo scorso campionato mister Cosco,un gran signore,dopo l’esonero capì di aver sbagliato ad adoperare un determinato schema a due a centrocampo e quando fu richiamato in sella passò subito a tre a centrocampo vincendo in carrozza il campionato a la gara che perdemmo col Francavilla giocammo nuovamente a due a centrocampo con Iannini che non si sa perchè volle giocare di punta.Concludo dicendo che la panchina non è scarsa anzi molto buona e composta da giocatori titolari nella stragrande maggioranza di squadre della lega pro ma hanno bisogno di giocare per avere il ritmo partita vedi Faisca ottimo difensore che non giocava una gara di campionato dai primi dello scorso maggio e lo si è visto nella partita col Cosenza dove è stato artefice di alcuni grossolani errori.Dunque la squadra è ottima il nostro primo obbiettivo e la salvezza e il mister Auteri deve essere più flessibile con gli schemi perchè quando lo ha fatto, vedi Reggina, si sono visti i risultati.Forza MATERA