L’unione fa la forza. E il vecchio adagio è stato applicato anche al calcio giovanile della città dei Sassi con l’accordo sottoscritto tra la Virtus Matera e il Varisius Sport, che dopo aver disputato nell’ultima stagione il campionato di Promozione ha deciso di concentrare gli sforzi economici sul settore giovanile in sintonia con gli istruttori già impegnati con la scuola calcio per la Virtus Matera. L’accordo è stato ufficializzato nel corso di una conferenza stampa promossa nella zona ristoro del centro sportivo “Gaetano Scirea”, la nuova “casa” della polisportiva che dalla prossima stagione affiancherà il volley alle attività che riguardano calcio e basket. Nico Taratufolo, dirigente della Virtus Matera, ha spiegato ai giornalisti le motivazioni alla base dell’accordo con il Varisius: “Ho sempre creduto nelle unioni e nelle collaborazioni e dopo aver sperimentato un’intesa nel calcio a 5 siamo qui per presentare questo accordo che porterà sicuramente frutti tra la nostra polisportiva e la società del presidente Nicola Montemurro. In particolare noi ci occuperemo dei 300 bambini che frequentano la scuola calcio mentre il Varisius dovrà gestire un centinaio di atleti e disputerà i campionati giovanissimi e allievi regionali. La collaborazione è nata per raggiungere obiettivi importanti e per lanciare naturalmente i nostri atleti in campionati professionistici”.
Il presidente del Varisius Nicola Montemurro ha precisato le motivazioni che hanno portato il club a rinunciare alla prima squadra: “Matera è una città strana e senza risorse economiche non ci sembrava opportuno portare avanti il progetto della prima squadra. Preferiamo così puntare sul settore giovanile e sfruttando i nostri contatti cercheremo di sviluppare un progetto credibile in modo da ottenere risultati importanti nei prossimi anni. Per fare calcio abbiamo bisogno di persone qualificate e accoglieremo nel nostro staff tecnico solo tecnici che hanno voglia di sposare i nostri programmi.”
Il neo-papà e tecnico della Virtus Matera Michele Di Gioia ha precisato che le società Virtus e Varisius hanno già avviato collaborazioni importanti nel settore giovanile. “Penso agli accordi sottoscritti dalla Virtus con Juventus Academy e alla collaborazione del Varisius con il Chievo Verona. Adesso cercheremo di mettere a frutto questo bagaglio di esperienza, questo know-how per sviluppare nel migliore dei modi il settore giovanile che vedrà insieme Virtus e Varisius.”
Un progetto che parte dal basso ma che sta già regalando i primi risultati visto che un giovane atleta della Virtus Matera, Mattia Vaccaro, classe 99, sarà impegnato in uno stage con il Bari mentre altri due atleti del Varisius sono stati scelti da importanti società del nord: in particolare Marian Sergiu, esterno di centrocampo classe 96 sarà in ritiro con il Novara, formazione neo-promossa in serie A mentre il portiere Michele Campanaro, classe 94, sarà in forza al Brescia.
In attesa di definire i quadri tecnici del settore giovanile e della scuola calcio i punti di riferimento per le due società sono Luigi Taratufolo, responsabile scuola calcio per la Virtus Matera e Giovanni Cellura per il settore giovanile del Varisius.
Non resta che attendere l’avvio dell’attività agonistica prevista dal mese di settembre e attendere i nuovi frutti di questo accordo che arriva in un periodo davvero particolare per il calcio materano, dopo l’esclusione della prima squadra dal calcio professionistico a distanza di undici mesi dai festeggiamenti per un traguardo inseguito per 14 anni.
Michele Capolupo
(nella foto in alto la stretta di mano tra Nico Taratufolo e Nicola Montemurro che ha sancito la collaborazione tra Virtus Matera e Varisius, in basso le maglie delle due squadre materane – foto www.sassilive.it)
Da ex calciatore dico che a gente come voi che di sacrifici di diversa natura ne fa tanti, dovrebbero inchinarsi tutti, da papa’ di un calciatore che potrebbe far parte della vostra società, vi dico grazie perchè date ai nostri figli la possibilità di un sogno ma soprattutto di toglierli dalla strada. Grazie e buon lavoro