“La Basilicata è una terra suggestiva dove tutti possono entrare in una straordinaria relazione con il paesaggio” si concluse con questa frase del Sindaco Adduce, la tappa triestina del percorso che la Città dei Sassi ha fatto “verso il 2019”.
Parole profetiche, pronunciate a Trieste, nel particolare contesto della “settimana Lucana”, che ora diventeranno una certezza per tutti i turisti che si recheranno in Basilicata per conoscere Matera, la Capitale Europea della Cultura 2019.
I Lucani a Trieste non solo ricordano bene quella frase pronunciata durante la conferenza stampa, ma ne hanno fatto un motto per rafforzare il sostegno che l’Associazione ha sempre profuso perché Matera venisse riconosciuta come Capitale Europea per la Cultura.
Città storica, ricchezza storico-architettonica unica, rispetto del territorio da parte dei residenti, forte amore per la propria storia e le proprie tradizioni da parte dei cittadini, una forza d’animo invidiabile tanto da lottare contro l’etichetta di “vergogna” e trasformare proprio quei Sassi in un motivo di vanto e simbolo di tutta la comunità. Difficile trovare tutte queste qualità, e tutte insieme, in altro territorio. Matera e i materani hanno lavorato duramente per questa candidatura. In tempi non sospetti ci hanno creduto, hanno raccontato a noi che viviamo lontano e a tutta Europa, il loro obiettivo e il loro valore. Un titolo più che meritato.
Con la mail di congratulazioni, che il presidente dell’Associazione Lucani a Trieste, Pietro Pisani ha scritto al Sindaco Adduce, le congratulazioni per un obiettivo così prestigioso erano doverose, così come doverosa è stata la richiesta perché il Sindaco si facesse portavoce della gioia di tutti i Lucani a Trieste e del sostegno che hanno sempre dimostrato e che continueranno dimostrare.
Associazione Lucani a Trieste
Il Presidente Pietro Pisani