“Considero assolutamente naturale una attenzione speciale ed investimenti adeguati della Regione per garantire alla città di Matera di prepararsi nel miglior modo possibile all’appuntamento del 2019, come considero espressione di una pericolosa e retriva sottocultura civile ed istituzionale ogni affermazione tesa a manifestare su tale tema dissenso o scarso riguardo alimentando anche un improprio, dannoso ed antistorico scontro tra campanili”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale del Pd, Vito santarsiero.
“Pertanto bene farà il presidente Pittella – continua Santarsiero – a sostenere ogni iniziativa utile per Matera 2019, anche oltre gli impegni presi per la formulazione del dossier presentato alla Commissione europea. Poco utile ed inevitabilmente destinata a creare equivoci è stata, invece, la pubblicazione di cifre sui trasferimenti regionali alla città di Potenza. Sia perché nella confusione di queste ore, si è data la sensazione che 97 milioni di euro siano stati messi a disposizione per il risanamento di uno storico deficit, sia perché non si è adeguatamente specificato che le somme indicate (al netto di 17 milioni di euro effettivamente messi a disposizione a fronte delle richieste del Comune per il sostegno ai servizi, in gran parte offerti anche alle 50 mila persone che quotidianamente arrivano in città) fanno riferimento a risorse per attività delegate, o fondi europei destinati alle città che transitano attraverso le Regioni, o fondi CIPE, nazionali, come quelli destinati al Nodo Complesso, che erano stati già attribuiti al Comune di Potenza”.
“Più in generale – aggiunge il consigliere – devo anche dire che tutte le somme indicate, anche quelle per Matera, sono sicuramente più basse di quelle reali e, comunque, andrebbero viste nel contesto degli accordi programmatici più ampi, siglati con la Regione, visto che il riferimento è alle quantità erogate per spese sostenute. Attenzione, quindi, alle facili strumentalizzazioni ed ai facili attacchi populistici, fanno male alla città, la cui immagine noi stessi stiamo calpestando, non rispettano le Istituzioni, e continuano ad esprimere una sottocultura di cui abbiamo bisogno di liberarci se vogliamo per la nostra città costruire un futuro possibile”.
“Circa il bilancio comunale – conclude Santarsiero – aspettiamo la fine di vicende che francamente mi sorprendono. Negli ultimi tre anni, dopo i poderosi tagli governativi, che hanno reso insostenibile il peso del debito storico, siamo stati in situazioni similari, sarebbe stato facile anche per noi mollare. Abbiamo sempre pensato che ogni forma di dissesto fosse la soluzione da evitare, ma questa è altra storia di cui parleremo”.
Vito fa un pò il gioco delle tre carte, prima o poi si sarebbe arrivati al capolinea. Ha iniziato Tanino con Cotrab e lui si è lasciato prendere la mano. Rocco Zampogna adesso è in compagnia
Santarsiero ha pure la FACCIA TOSTA (per non dire un altro “tipo di faccia”) di parlare del dissesto finanziario della città di Potenza!… Deve solo dimettersi da consigliere!… Non è possibile che chi ha contribuito allo sfacelo di un istituzione (Comune) sia ancora rappresentante di un’altra istituzione (Regione).