Il rumore di un sogno divenuto realtà, nota della Fidas sulla vittoria del titolo di capitale europea della cultura nel 2019 della città dei Sassi.
Matera è Capitale Europea della Cultura del 2019. Ancora irrefrenabile la gioia, incontenibile esplosione di felicità, lacrime che spazzano via ogni tensione.
Un lungo percorso vissuto e condiviso sin dai primi passi, quando Francesco Salvatore, allora Presidente FIDAS Matera (ma già Presidente di FIDAS Basilicata dal 2005 al 2009) con un gruppo di amici-collaboratori, costituita l’Associazione Matera2019, cominciava a segnare le tracce di una straordinaria avventura culturale, sociale e civica.
Il dono più grande per la città, un dono dal sapore di umiltà, tenacia, passione, coraggio e volontà. Quella volontà, quel coraggio ed anche quel pizzico di “follia” necessari per un progetto grandioso.
Un progetto che nasce dal cuore, da un attaccamento viscerale alla propria terra e dal forte desiderio di cambiamento. Il cambiamento di un intera comunità, probabilmente ancora troppo chiusa ad una visione europea, che ha dimostrato, nonostante tutti i timori e le perplessità, di avere davvero tanto da raccontare all’Europa e non solo della sua straordinaria bellezza.
Un progetto che Francesco Salvatore, spinto da spirito solidaristico ed un elevato senso civico, ha lasciato prender forma in Casa FIDAS, li dove ha costruito in tanti anni di volontariato attivo, un percorso fatto di sinergie, di lavoro di squadra, in constante cammino verso una cultura solidale volta al rafforzamento di una coesione sociale soprattutto delle generazioni future.
La FIDAS non intende tradire il patto fatto con la città. Capitale Europea della Cultura significa soprattutto politiche sociali europee, partecipate dalla gente comune di cui le Associazioni sono le naturali rappresentanti. Portare avanti il lavoro di squadra che ha permesso di raggiungere l’obiettivo è l’impegno che in FIDAS si sta pianificando. Partiremo dalla città e, coinvolgendo il livello regionale, apriremo una importante discussione con tutto il mondo dell’Associazionismo, solleciteremo il CSV Basilicata a farsi portavoce della necessità che il mondo del Volontariato deve essere attore di primo piano in questo percorso di rigenerazione della società lucana.
Abbiamo convinto l’ Europa…il sogno più grande si è avverato. Ora lavoriamo tutti insieme per Matera 2019.