Centro Democratico si presenterà all’incontro di maggioranza voluto dal Presidente Pittella per definire tutte le scadenze sino alla fine dell’anno con idee, proposte, indicazioni concrete con l’obiettivo di mettere su un progetto di alto profilo programmatico di ripresa economica, produttiva e sociale. Un compito gravoso che per avere successo richiede il massimo della condivisione in tutte le fasi da quella di discussione a quella di gestione delle scelte di emergenza che si andranno a prendere. E’ la conclusione della riunione degli organismi dirigenti di Cd che si è svolta in serata in Regione con la presenza del capogruppo e segretario nazionale amministrativo Nicola Benedetto e dei segretari regionale Luigi Scaglione e provinciali di Matera Pasquale Stella Brienza e di Potenza Massimo Macchia. Tanti i temi affrontati a partire dall’analisi del risultato delle elezioni provinciali 2014 verso le Amministrative 2015; Esame del DDL “Riordino del sistema di Governo Locale” – (relazione dr. Emilio Libutti); Matera 2019; Analisi del caso amministrativo al Comune di Potenza.
Cd – hanno affermato Benedetto e Scaglione – vuole dare il contributo a Pittella ad uscire dall’impasse in cui si trova specie per la fase di profonda lacerazione che attraversa il Pd tra sinistra estrema e area moderata. Una fase che rafforza il ruolo del centro moderato quale soggetto riformatore e progressista. E’ evidente che da solo e con l’attuale giunta tecnica il Presidente non può farcela mentre da parte nostra rinnoviamo il responsabile impegno al rilancio di un’ azione del Centro sinistra che guardi alle emergenze, alla Finanziaria Regionale di fine anno, alla vicenda petrolio, al riordino del sistema delle autonomie locali, alla tutela dei diritti alla salute e all’assistenza. Dopo gli sviluppi dei giorni scorsi, siamo chiamati ad adeguare e rilanciare la nostra “mission politica” (“Proteggere la città di Potenza, salvare la Basilicata”) perché il collegamento tra le sorti della città capoluogo e della Regione è soprattutto nell’esigenza di adeguare il governo municipale e regionale alle sfide ampliandone la presenza e la responsabilità dell’area di centro moderata che rappresentiamo. In proposito, siamo fortemente preoccupati – è stato sostenuto – per la fuga di responsabilità del sindaco De Luca e di chi l’ha ispirata che potrebbe avere gravissime conseguenze sulla comunità cittadina. Quanto alle elezioni amministrative di primavera 2015, Cd sta già lavorando su programmi e candidati e il segretario del Materano Stella Brienza ha indicato l’identikit del candidato sindaco di Matera: un manager capace di amministrare le risorse per il programma Matera Capitale Europea 2019