Conclusa domenica a Pordenone la tre giorni del Festival Internazionale Fisarmonicistico dell’ associazione “Fadiesis”, ora si accendono i riflettori sulla tranche materana della rassegna internazionale dedicata alla fisarmonica. Il cartellone da giovedì 30 ottobre a sabato 1 novembre vedrà nella città dei Sassi, di recente proclamata Capitale europea della Cultura per il 2019, una serie di momenti il cui clou è rappresentato dalla esibizione dell’artista internazionale Yasuhiro Kobayashi, in arte COBA, che direttamente dal Giappone si esibirà con il suo trio.
Tre serate imperdibili, di cui solo quella del 31ottobre con ingresso di 10euro. Giovedì alle 21 prima serata : concerto – immagini per fisarmonica e tromba con “Il vangelo secondo Matteo” presso il museo Lanfranchi. Gianni Fassetta tromba e Giovanni Vello tromba. Venerdì sempre alle ore 21 presso il conservatorio “E. R. Duni” il maestro Kobayashi. Con lui, la palate della città dei Sassi ascolterà un repertorio dedicato a Nino Rota, fondatore e primo Direttore del conservatorio materano. Col maestro Yasuhiro Kobayashi sul palco Masahiro Hitami guitar, Masanori Amakura drums e Shingo Tanaka bass. Sabato 1 novembre ultima giornata intensa: la mattina col whorkshop fisarmonicistico e alle ore 18 concerto conclusivo con i partecipanti al seminario.
Gennaro Loperfido, delegato per la Basilicata della Associazione Fadiesis, organizzatrice del Festival dedicato alla fisarmonica, comunica : “i biglietti per il concerto di venerdì 31 sera del Maestro Coba, che si terrà presso il Conservatorio statale “E. R. Duni”, saranno venduti in prevendita giovedì 30 dalle ore 18.00 a Palazzo Lanfranchi prima del concerto in programma. Viste le numerose richieste anche il 31 sera a partire sempre dalle ore 18.00 presso il Conservatorio in piazza del Sedile”.
Loperfido prosegue : “Tutti gli eventi in programma l’ 1 novembre, Master classe e Work shop finale, viste le copiose richieste di partecipazione ricevute sono trasferiti a Palazzo Lanfranchi, grazie alla disponibilità ed accoglienza del Soprintendente Marta Ragozzino”.
Come tutti gli anni il delegato per la Basilicata dell’Associazione Fadiesis ha partecipato agli eventi del Festival in programma a Pordenone ed ha rimarcato: “questa volta però è stato particolarmente suggestivo, i presenti parlavano entusiasticamente di Matera e della designazione a Capitale Europea della Cultura 2019 e mi ponevano interessanti domande sulla programmazione degli eventi culturali nella nostra città.Armato della mia bandiera, con grande emozione, dal palco ho avuto l’onore di raccontare le sensazioni vissute negli ultimi giorni, di parlare delle nostre aspettative e, quindi, di ringraziare pubblicamente le autorità locali e tutti i presenti. Consegnando la spilla di Matera 2019 all’Assessore alla Cultura della Città di Pordenone Claudio Cattaruzza e al Maestro Fassetta, ho inteso idealmente consegnarlo a tutti gli amici di Pordenone e del Friuli invitandoli ad essere parte di questa nostra fantastica avventura”.
Loperfido conclude: “Il Festival cresce di anno in anno. La prima serata si svolgerà in collaborazione con associazioni musicali di Matera e Pordenone dedicate a Pasolini. Coba è un fisarmonicista al di fuori dei canoni tradizionali. Con noi anche 22 dei suoi fans. Invitiamo tutti a partecipare e raccontare il festival con post, fotografie e video utilizzando l’ hashtag per twitter #FIF2014. Tutti comunichiamo tramite i social ed è bene esser presenti. Per questo ringraziamo anche il Webteam per Matera2019 che già ci sostiene. Tra le nostre peculiarità anche la rete di amici a livello nazionale, infatti arriverà anche un autobus da Roma” .
Maria Anna FLUMERO
Addetto stampa #FIF2014 di Matera
Giornalista – Interprete LIS
339-5725772
Ora capisco perchè Gennaro Loperfido non segue più il Matera in trasferta. E’ troppo impegnato ad organizzare il Festival dedicato alla fisarmonica ed a vendere i biglietti. Comunque Gennaro Loperfido sta portando agli onori della cronaca Matera per le sue capacità in campo musicale. In effetti Il Maestro di fisarmonica Gennaro Loperfido solo qui non lo conoscono. Avete mai sentito parlare del Conservatorio di Stato Santa Cecilia? Io ho avuto modo di ascoltarlo qualche anno fa ad un concerto a Firenze dove studiavo. 10 minuti consecutivi di applausi.