Il Coordinatore FIALS della Dirigenza Medica e Veterinaria Franco Latronico ha inviato una lettera al Direttore Generale ASM Matera, al Direttore Generale ASP Potenza affinchè vengano rispettati i diritti dei medici interessati. Di seguito il testo integrale.
Al compimento dei cinque anni di esperienza professionale il dirigente medico, previa valutazione positiva del collegio tecnico in ordine ai risultati raggiunti ed alla professionalità espressa, matura, secondo la normativa contrattuale vigente, un duplice diritto :
L’equiparazione, ovvero l’attribuzione della retribuzione di posizione minima contrattuale unificata spettante ai dirigenti che hanno più di cinque anni di anzianità ed ai quali non sia stato conferito un incarico dirigenziale tra quelli indicati alle lettere c)o b9 del comma 1 dell’art.27 del CCNL 1998/2001 (laddove sia conferito un incarico dirigenziale tra quelli indicati, la retribuzione di posizione minima contrattuale unificata sarà quella spettante in relazione all’incarico conferito);
L’attribuzione della fascia superiore di indennità di esclusività, che spetta, come ha chiarito l’ARAN rispondendo ad un quesito specifico, anche a prescindere dal conferimento di un incarico dirigenziale tra quelli indicati alle lettere c) e b) del comma 1 dell’articolo 27 del CCNL 1998/2001. Nella risposta al quesito posto l’ARAN ha precisato che l’indennità di esclusività è corrisposta in stretta correlazione con la tipologia dell’incarico solo nel caso di titolarità dell’incarico di struttura complessa. In tutti gli altri casi la misura dell’indennità di esclusività è strettamente correlata all’esperienza professionale, indipendentemente dall’incarico conferito. La fascia più bassa dell’indennità compete ai dirigenti con meno di cinque anni di servizio. Le fasce intermedie competono, invece, anche se titolari di incarico che attualmente corrisponde a quelli rientranti nella tipologia d) tra quelle indicate al comma 1 dell’articolo 27 del CCNL 1998/2001. Ciò premesso la scrivente O.S. , verificato che l’Azienda Ospedaliera “San Carlo” da tempo ha ottemperato all’applicazione della suddetta normativa, come d’altronde avvenuto in Emilia Romagna, recependo integralmente il documento della Stato-Regioni, chiede a codeste spett/li Aziende l’uniformità di trattamento ,evitando che nella stessa Regione vi siano disparità e sperequazioni.