La Regione e l’Università della Basilicata hanno firmato un’intesa che nella condivisione dei contenuti e dei valori del Programma Vivi una Vita che Vale, coordinato da Tomangelo Cappelli dell’Ufficio regionale Turismo, punta sui giovani per farne protagonisti di un progetto per lo sviluppo, esaltandone le intelligenze, le competenze e le professionalità.
Perno dell’intesa è la realizzazione di un Piano Strategico di crescita economica e sociale, “che dovrà essere innanzitutto una scelta di prevenzione e valorizzazione”, quindi di “nuova etica e cittadinanza del patrimonio comune, di legalità, redistribuzione e partecipazione”.
“Occorre fare un salto di qualità, assegnando alla Regione e alla Università di Basilicata un ruolo forte e ‘libero’, con una nuova identità – si legge nel documento – capace di coordinare e guidare attraverso la qualità della proposta, l’integrazione tra le nuove forti polarità del mercato globale ed il sostegno e accompagnamento delle comunità locali, per aprirsi e tracciare nuove mete nella competitività”. Alla base “una comune idea di sviluppo prodotta dall’analisi delle reali vocazioni umane e territoriali, una strategia condivisa e partecipata, un progetto di inclusione sociale forte, il riconoscimento dell’Università come motore culturale ed economico della società”.
Perciò, la Regione e l’Università della Basilicata si impegnano ad attuare, con la partecipazione attiva di tutti gli organi e le strutture interne e il coinvolgimento degli allievi e delle associazioni studentesche, il Piano Strategico attraverso Azioni ed Eventi a cui dare una specifica indicazione all’interno della Programmazione Regionale per il periodo 2014-2020.