Il trinitrotoluene è un nitroderivato aromatico ottenuto per nitrazione del toluene. Il nome di questo esplosivo, noto anche come tritolo è spesso abbreviato in TNT, utilizzata molto spesso sia nei videogiochi che nei cartoni animati, come ad esempio nei racconti di Wile E. Coyote che lo utilizza per acchiappare Bip Bip.
Avrà inizio in modo esplosivo il weekend dello Stone, che venerdì 7 novembre, all’interno della rassegna “Il venerdì Lucano”, proporrà l’esibizione musicale del gruppo TNT Funky Blues Band, formazione, comprendente anche una sezione fiati, che gira il Sud Italia con l’intento di divertire e divertirsi.
Maria Antonietta Casella in voce, Filippo Caporusso alla tastiera, Luciano Palazzo alla batteria, Alberto Della Corte alla chitarra, Roberto Raimondi al basso, Nicola Paolicchio alla tromba, Domenico Smaldino al trombone, con Marinella Anselmo e Graziana Smaldino come coriste, unitisi per il loro amore per il corposo gusto blues e per lo scoppiettante sapore del funky, con semplicità ma con tanta professionalità propongono un repertorio che spazia dal blues al funky, dal r&b al soul.
Sulla stessa scoppiettante scia del divertimento, sabato 8 novembre, lo Stone, locale polifunzionale, come ogni settimana, aprirà la serata con la sua classica veste di ristorante e pizzeria, per poi cambiare allo scoccare della mezzanotte e trasformarsi in una piccola e raffinata discoteca, con il format “in the club”. In consolle, come sempre accade durante queste feste, la musica sarà selezionata dal dj Mr Frank, accompagnato al microfono da Jenny Voice, originaria di Potenza, ma costantemente in giro per l’Italia con il suo lavoro.
“Sono fiera di esibirmi a Matera – ha commentato la vocalist – viste le mie origini. Poi sia per il lavoro che per scelte personali sono dovuta andar via dalla mia regione. Mi sono esibita in tantissimi locali, dalle isole a Bologna e ho maturato un curriculum importante e di esperienza”.
Jenny ha iniziato il suo percorso artistico nel 1995, nei villaggi turistici, quasi per gioco, come speaker del villaggio e presentando gli show serali. Appassionatasi a questo modo di fare animazione e con una conoscenza della musica che derivava da cinque anni di studio in conservatorio, si è avvicinata al mondo del clubbing, non smettendo mai di affinare la sua tecnica.
“Lavoro in simbiosi con la musica. Cerco di entrare nei momenti giusti, senza togliere l’attenzione dal dj che è colui che fa ballare la gente. Quindi lavorare in simbiosi con lui significa essere abbastanza capace di capire quando entrare con la voce e quello che dire. Ma il protagonista è sempre il pubblico che cerco di coinvolgere, di far canticchiare. Sono sempre io che mi adatto alla gente e alla musica. Questo fa sì che ogni mia performance sia diversa dall’altra”.