Il consigliere comunale Michele Paterino ha inviato alla nostra redazione il testo di un ordine del giorno da discutere in una prossima seduta del consiglio comunale di Matera relativa alla variante alle aree per servizi nel PEEP di Via La Martella. Di seguito il testo integrale.
Premesso che con deliberazione del commissario ad acta (con i poteri della Giunta Comunale) numero 295-2014 in data 9 settembre 2014 è stata approvata la variante alla norma tecnica di attuazione che disciplina la distanza dalle strade dei fabbricati nelle aree del PEEP di Via La Martella che riduce la distanza dei fabbricati dalle strade di piano, da 10 metri a 3 metri;
Considerato che tale provvedimento consentirebbe la realizzazione di un ennesimo fantomatico “Centro di Quartiere”, ( rischio concreto, invece, che diventino ulteriori appartamenti come già accaduto con gli altri “Centri di Quartiere”) nell’unico spazio non ancora cementificato in un area priva di aree verdi, di aree attrezzate per il tempo libero,di parcheggi e di viabilità a servizio degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di Via degli Aragonesi;
Ritenuto che a parere dello scrivente sussisterebbero seri dubbi sulla legittimità della destinazione urbanistica di quell’area, (PEEP di Via La Martella approvato nel 1981, la cui efficacia sarebbe cessata nel 1999) senza una riconferma da parte della Amministrazione comunale;
Ritenuto inoltre che la variante in oggetto si ritiene debba essere considerata una variante alla norma tecnica non del piano attuativo ma una variante alla norma di piano regolatore generale, la stessa andava modificata dal Commissario ad acta con i poteri del consiglio e non della giunta;
Accertato che ad oggi sono stati realizzati esclusivamente volumetrie di edilizia privata sia nella adiacente Zona 33 di Via La Martella, sia nello stesso PEEP di Via La Martella, senza rispettare gli standards urbanistici previsti per legge (verde,parcheggi, viabilità) oltre a condividere la fondatezza delle osservazioni fatte dai cittadini in ordine al sovraccarico urbanistico in una zona altamente abitata e l’assenza di spazi di socializzazione e di infrastrutture viarie di servizio;
Considerato il predetto provvedimento unitamente alla Convenzione in questione pur essendo stato sottoposto all’esame della Commissione Urbanistica, inspiegabilmente nei decorsi mesi è stato ritirato, non consentendo alla Commissione di fare le proprie valutazioni per poi trasferirla al Consiglio Comunale per la definitiva approvazione; La mancata adozione del provvedimento definitivo nei tempi previsti dalla normativa vigente ha creato le condizioni per l’intervento del Commissario ad Acta, che in buona sostanza si è sostituito agli organi istituzionali nell’approvare la variante di cui si tratta.
Attesa la gravità di quanto sopra evidenziato;
Chiede al Sindaco e all’Assessore all’Urbanistica
- Di conoscere se il provvedimento adottato dal Commissario ad Acta con i poteri della Giunta è legittimo;
- di disporre gli accertamenti per individuare le responsabilità di coloro che avrebbero impedito al Consiglio Comunale di esaminare la variante richiesta nei tempi previsti dalla legge;
- di disporre la verifica degli standards nell’ambito del PEEP di Via La Martella;
- di verificare la possibilità di in caso di legittimità dei provvedimenti adottati l’individuazione da parte della struttura “Urbanistica” di tutti quei provvedimenti necessari per garantire la migliore vivibilità in quell’area delocalizzazione/perequazione/redistribuzione dei volumi nello stesso ambito evitando di collocarli a ridosso degli immobili di ERP ivi esistenti)