Matera “Cappadocia d’Italia”. E’ il progetto che coniuga le bellezze storico-religiose della nostra terra ai sapori della buona tavola al quale stanno lavorando l’Apt e l’Opera romana pellegrinaggi, che ha programmato l’undicesimo coordinamento nazionale dal 10 al 13 novembre proprio nella città dei Sassi. L’iniziativa è stata presentata nel pomeriggio di sabato 8 novembre in anteprima ai giornalisti e a seguire durante il seminario sul tema “Abramo, il cammino della fede, o Ulisse, il viaggio della conoscenza. Itinerari tra turismo e pellegrinaggio”, che ha ufficialmente aperto i lavori.
Matera Cappadocia d’Italia intende valorizzare e promuovere il ricco patrimonio delle chiese rupestri composto da cenobi, santuari e conventi per riscoprire la spiritualità del passato, tra storia, arte e unicità di una terra che lega tradizioni e a genuinità dei sapori della buona tavola.
Ai lavori hanno partecipato tra gli altri il presidente dell’Apt Giampiero Perri, Monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente e amministratore delegato di Opera romana pellegrinaggi e il Vescovo della diocesi di Matera-Irsina Monsignor Salvatore Ligorio. Durante il dibattito sono intervenuti diversi rappresentanti del clero lucano pronti a rafforzare il legame tra fede e turismo attraverso la valorizzazione che hanno illustrato spiega il perché della scelta di Matera come location del Coordinamento e racconta il suo legame con la Città dei Sassi.
Al via lunedì 10 novembre, il tradizionale Coordinamento Nazionale dei collaboratori dell’Opera Romana Pellegrinaggi, che terminerà il 13 novembre.
Si tratta dell’incontro annuale più importante per l’Opera Romana, durante il quale viene elaborata la programmazione dell’anno successivo. Per i circa 250 collaboratori, assistenti spirituali, animatori pastorali laici, incaricati parrocchiali e diocesani, promotori e organizzatori dei pellegrinaggi che vi parteciperanno da tutta Italia, il Coordinamento è occasione di incontro, di riflessione, di presentazione e, naturalmente, anche di preghiera. Triplice l’obiettivo dell’evento: la verifica di quanto finora fatto, la presentazione dei programmi 2015 e l’approfondimento pastorale e formativo dei partecipanti. Il tema del lavoro di quest’anno sarà “Pellegrinaggio: tempo e luogo di riconciliazione”.
Il Coordinamento nazionale, organizzato da Opera Romana Pellegrinaggi, Regione Basilicata e APT, in collaborazione con la Camera di Commercio di Matera, è un evento della grande famiglia ORP che coinvolge da sempre il territorio che lo ospita.“Come Opera Romana Pellegrinaggi desideriamo accompagnare questa splendida regione nella valorizzazione dell’enorme patrimonio spirituale che emerge dalla ricchezza culturale e artistica di queste terre” – spiega Mons. Liberio Andreatta, Vicepresidente e Amministratore Delegato di Opera Romana Pellegrinaggi -. “In particolare – aggiunge – siamo oltremodo lieti di vivere il nostro Coordinamento a Matera, designata da pochissime settimane Capitale Europea della Cultura 2019”. Il Coordinamento Nazionale dell’Opera Romana Pellegrinaggi si aprirà lunedì 10 al mattino con il saluto delle autorità locali a cui seguiranno i lavori con l’intervento di Mons. Liberio Andreatta. Nel pomeriggio del 10 spazio alla presentazione dei programmi ORP per il 2015 e, in serata, al recital “Il Poema della Croce” di Alda Merini, a cura di Don Vito Telesca. Martedì 11 i lavori di Coordinamento proseguiranno per tutta la giornata che si concluderà con lo spettacolo “Il mio nome è Pietro” di Pietro Sarubbi, sponsorizzato dalla Società Cooperativa Sociale Auxilium. La mattinata di mercoledì 12 verrà invece interamente dedicata alla visita guidata, a piedi e a piccoli gruppi, dei Sassi, delle Chiese Rupestri e della Cripta del Peccato Originale, mentre nel pomeriggio continueranno i lavori alla Casa Sant’Anna, dove si svolgerà l’intero Coordinamento. Giovedì 13 la Santa Messa nella Chiesa di Cristo Re, dove ogni giorno del Coordinamento verrà celebrata l’Eucarestia, concluderà questo importante appuntamento dell’Opera Romana Pellegrinaggi.