“Il Bilancio d’Esercizio 2013 è conforme ai più stringenti principi contabili, completo e ricco di informazioni”.
E’ questa la motivazione che ha indotto la commissione di valutazione della Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiane), presieduta dall’ex Ministro ed economista Piero Giarda, ad assegnare alle aziende sanitarie di Ferrara, Legnago e Matera (unica nel centrosud) l’Oscar di Bilancio 2014.
Il premio, alla sua cinquantesima edizione, si riferisce all’ultimo bilancio approvato, il 2013, e parte dal presupposto che una completa e tempestiva diffusione dell’informazione rappresenti uno dei presupposti fondamentali per un corretto, equo ed efficiente funzionamento del mercato, e dunque di ogni moderno sistema
La Commissione che ha valutato le candidature è composta da economisti ed esperti di primissimo ordine, che si occupano di esaminare gli aspetti di comunicazione e fruibilità dei documenti da parte di tutti gli stakeholder, secondo una logica di miglioramento della comunicazione economico finanziaria.
L’assegnazione del premio presuppone, come è avvenuto per la Asm, la sussistenza del pareggio di bilancio, con l’aderenza completa dei documenti contabili ai principi di chiarezza, veridicità, trasparenza, intelligibilità introdotti dal decreto legislativo 118 del 2011, e la predisposizione del bilancio sociale, ovvero la divulgazione degli obiettivi conseguiti dall’Azienda attraverso grafici e tabelle che dimostrano agli stakeholder (cittadini, enti locali, associazioni etc.) quanto e come le risorse pubbliche sono state spese per raggiungere gli obiettivi istituzionali.
Il premio è stato ritirato dall’ex Direttore Generale della Asm Rocco Maglietta e dal Direttore Amministrativo dott. Pietro Quinto (accompagnati dai responsabili della Ragioneria e Valutazione della Asm, Michele Viggiano, Angela D’Onofrio e Vito D’Alessandro), durante una cerimonia che si è svolta questo pomeriggio nella sala Protomoteca del Campidoglio a Roma, alla presenza di un folto gruppi di economisti ed esperti.
Con Quinto e Maglietta erano presenti i consiglieri regionali Bradascio, Cifarelli e Spada nonché l’ex e l’attuale assessore regionale alla sanità, Attilio Martorano e Flavia Franconi, i quali hanno sottolineato la particolare importanza del riconoscimento conseguito dalla Asm grazie alle scelte gestionali e normative prese dalla Regione Basilicata sin dal 2012.
Dal 2011 al 2013 l’Azienda ha vissuto, letteralmente, una rivoluzione copernicana, passando da un passivo di 25 milioni del 2011 al sostanziale pareggio del 2012, per finire ad un piccolo ma molto significativo utile registrato nel 2013
“L’Oscar di Bilancio –hanno detto Martorano e Franconi- è il giusto riconoscimento al lavoro dalla attuale direzione aziendale, che in appena due anni è riuscita ad imprimere nella gestione dell’Azienda i canoni della buona amministrazione e della attenta ed oculata gestione delle risorse pubbliche. Risultati straordinari in tempi di spending review”.