I cosiglieri comunali di Montalbano Jonico Piero Marrese, Giuseppe Di Sanzo, Vincenzo Amendola, Francesco Gioia, Maurizio Castellucci e Ines Nesi in una nota si chiedono come mai il Movimento 5 Stelle di Montalbano Jonico non dice nulla sulle inefficienze degli uffici comunali in particolare dell’ufficio tecnico del Comune di Montalbano. Di seguito la nota integrale.
Non possiamo pensare che l’intero M5S di Montalbano Jonico nel non esprimere mai una giusta e costruttiva critica sull’inefficienza dell’ufficio tecnico comunale possa essere condizionato dalle evidenti, incontestabili, amichevoli e storiche relazioni personali tra l’ingegnere comunale e uno degli esponenti locali di spicco.
Lo stesso che fà sfoggio in lungo ed in largo per il paese dei suoi incarichi di
consulenza con qualche parlamentare del 5 stelle.
Tra l’altro, se fosse vero, non avendo ragione di sospettare che lo stesso consulente dica menzogne, si tratterebbe di incarichi pagati dai cittadini italiani, compresi i montalbanesi proprio come è sempre accaduto in Italia, anche dopo l’avvento dei pentastellati scandalizzati di spese per consulenze varie.
Il M5S di Montalbano, stranamente diventato monotematico, preferisce attaccare le opposizioni nelle persone di Piero Marrese e Giuseppe Di Sanzo che hanno sempre criticato e proposto sulla materia dei rifiuti e delle tasse locali e che, anche per questo, sono stati suffragati in 2 da circa 1700 voti alle primarie del centrosinistra.
Sui rifiuti come sulle altre questioni comunali noi abbiamo ben chiare sia le
problematiche che le possibilità di sviluppo, come si è sempre dimostrato nelle innumerevoli iniziative prodotte.
Non si capisce perché il M5S si ostini a cercare di far sembrare il centrosinistra uguale al centrodestra se invece proprio i cittadini, sia con le primarie che con la costante partecipazione alle iniziative di opposizione abbiano dimostrato di volere fortemente un’alternanza vera e politica per questo comune.
Il centrosinistra con i suoi partiti, con iscritti e simpatizzanti, con i suoi consiglieri di minoranza (compreso Dino Gambacorta che a questo punto viene attaccato dai suoi stessi coiscritti al movimento) ed unitamente ai consiglieri indipendenti ha rappresentato una forte critica alle scelte sbagliate e dannose delle amministrazioni di centrodestra e rappresenta anche l’alternativa di governo a questo stato di cose.
Fà troppo comodo a questi signori, quasi tutti già militanti in vari partiti prima di essere 5 stelle, mistificare la realtà cercando di metterci tutti sullo stesso piano.
E’ appena il caso di ribadire che noi con gli ultimi 10 anni di governo non c’entriamo un bel niente e lo abbiamo dimostrato con le nostre iniziative in consiglio comunale, per le strade e per le piazze del paese, non è un caso che i nostri consiglieri comunali vengano attaccati anche personalmente dall’attuale amministrazione.
La nostra coalizione si propone alla città di Montalbano come l’alternativa più
credibile a questi 10 anni di malgoverno delle destre nonostante, in caso di vittoria, troveremo una situazione catastrofica dal punto di vista tecnico e finanziario.
Tutto questo è possibile grazie all’impegno, innanzitutto civile, di persone come i nostri consiglieri ed i nostri militanti che rimettendoci il proprio tempo, il proprio denaro e le proprie facce hanno deciso di mettersi in gioco con spirito di servizio verso la comunità.
Cari movimentisti del 5 stelle, di qualunque provenienza politica certificata da
candidature e mandati elettorali, siate più chiari e sinceri con i cittadini di Montalbano che, dopo tutto, si meritano, oltre al rispetto, la possibilità di poter
cambiare davvero il destino di questa terra.
I cosiglieri comunali di Montalbano Jonico Piero Marrese, Giuseppe Di Sanzo, Vincenzo Amendola, Francesco Gioia, Maurizio Castellucci e Ines Nesi