Lunedì 17 novembre 2014 alle ore 20, in Piazza Vittorio Veneto a Matera, alla presenza del ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini, verranno premiati gli elaborati selezionati tra i 15 progetti finalisti.
Nella splendida cornice di Piazza Vittorio Veneto a Matera, lunedì 17 novembre alle ore 20, è in programma la premiazione dei vincitori del concorso “Racconta il buono di Matera” promosso dal biscottificio Di Leo Pietro Spa.
Alla presenza del ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini, del direttore del Comitato Matera 2019 Paolo Verri, del sindaco di Matera Salvatore Adduce e dell’amministratore del biscottificio Pietro Di Leo, saranno quattro le classi più meritevoli delle scuole lucane a essere premiate con altrettante lavagne luminose messe in palio dal biscottificio.
Le quattro classi sono state selezionate tra le 15 che avevano vinto lo scorso maggio il concorso ‘Porta Matera nel 2019’ indetto dal Comitato Matera 2019. I 15 elaborati ammessi alla fase finale del concorso, realizzati con il coinvolgimento di oltre 400 ragazzi che hanno avuto l’opportunità di partecipare a laboratori creativi curati insieme a 15 associazioni del territorio, sono stati oggetto della mostra “Racconta il buono di Matera”, allestita lo scorso settembre nella sede dell’ex Ospedale San Rocco in Piazza San Giovanni a Matera, e ancora visitabile fino al 19 novembre.
L’iniziativa, lanciata a maggio nell’ambito del percorso che ha coinvolto il biscottificio materano nel supporto alla candidatura della città dei Sassi a Capitale Europea della Cultura 2019, ha coinvolto le Scuole Primarie e Secondarie di 1° e 2° grado della Basilicata.
«Con questa iniziativa si chiude per il momento il nostro sostegno a Matera 2019 – afferma Pietro Di Leo, amministratore unico della Di Leo Pietro Spa – che ci ha visto promotori di numerosi eventi e attività di comunicazione, sia a livello nazionale che locale. E’ stato un progetto ambizioso che si è concluso nel migliore dei modi con la nomina della città a Capitale Europea della Cultura. Ora stiamo valutando una possibile prosecuzione del nostro sostegno fino al 2019».