Solo a una pianista “classica” è accaduto, a soli ventun anni, di salire sul palco del Festival di Sanremo per sostituire all’ultimo momento Daniel Barenboim e, suonando lo Studio op. 10 n. 3 di Chopin, una esibizione vista da circa 155 milioni spettatori in mondovisione, incantare il pubblico del Teatro Ariston che, sull’ultima nota, scatta in piedi all’unisono per una standing ovation!
È capitato l’anno scorso alla pianista Leonora Armellini, scelta da Fabio Fazio e Lucia Littizzetto per sostituire Daniel Barenboim che, poche ore prima dell’inizio della serata, per un terribile mal di testa aveva dato forfait.
Una scelta non casuale perché, seppur giovanissima, Leonora Armellini vanta già un palmares di tutto rispetto avendo vinto, solo per citare i più importanti, il Premio speciale “Janina Nawrocka” per la “straordinaria musicalità e la bellezza del suono” al Concorso Pianistico Internazionale “F. Chopin” di Varsavia, il più importante del mondo, e l’anno scorso persino il prestigioso “XXXII Premio Abbiati”.
La talentuosa pianista Leonora Armellini sarà la protagonista a Matera di “Tchaikovsky-Brahms III”, il concerto di presentazione della Stagione Concertistica 2014-2015 “Matera in Musica” di Festival Duni e Orchestra della Magna Grecia. L’evento si terrà domenica 16 novembre, alle ore 21.00 (ingresso ore 20.30) all’Auditorium “Gervasio” di Matera, biglietti 5 € al botteghino, più 0,50 € di prevendita presso Cartolibreria Montemurro, Via delle Beccherie n.69 a Matera, Tel. 0835/333411 – cell. 392.9199238.
Fino a domenica 16 novembre, inoltre, è ancora possibile sottoscrivere l’abbonamento ai dieci spettacoli della Stagione concertistica “Matera in Musica” 2014-2015 (www.orchestramagnagrecia.it) a soli 105 €, in seguito il costo sarà di 115 €.
Con l’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Luigi Piovano, Leonora Armellini eseguirà lo straordinario Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in si bemolle minore, op. 23 di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, uno dei concerti pianistici più eseguiti da sempre, opera celeberrima per la sua grandezza monumentale. Questo concerto, dal clima enfatico e tumultuoso, obbliga il solista a una impegnativa interpretazione: oltre a un considerevole “impegno fisico”, al pianista è infatti richiesto un virtuosismo che unisce le notevoli difficoltà della parte solistica a un rapporto competitivo con l’orchestra.
In questo concerto l’Orchestra ICO della Magna Grecia, diretta dall’eccezionale “bacchetta” di Luigi Piovano, suo Direttore musicale e “primo violoncello” dell’Orchestra Santa Cecilia di Roma, eseguirà anche la Sinfonia n. 3 in Fa maggiore, Op. 90 di Johannes Brahms.
Composta da Brahms all’apice della sua fama, la sua Sinfonia n.3 è ricca di idee poetiche e di grande varietà di colori, esigenze espressive diverse che si fondono, in un continuo ed inquieto divenire, in un equilibrato unicum musicale intriso di pathos e di eroismo, tanto che al suo apparire l’opera fu paragonata alla Sinfonia “Eroica” di Beethoven.
Il partner culturale e sociale dell’Orchestra della Magna Grecia è Ubi Banca Carime che conferma il suo sostegno convinto per corroborare sul territorio la funzione di una economia integrata al fine di garantire responsabilmente un’alta qualità della vita; sostengono “Matera in Musica” MIBACT, Camera di Commercio di Matera, Regione Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Matera, Shell Italia E&P S.p.A., Grieco Collezioni Uomo e Donna, EcoWash, Bawer e Italcementi Group.