Il presidente e il vicepresidente dell’Assemblea incontreranno le associazioni dei lucani e le autoritàconsolari italiane in Argentina e Brasile.
Inizia oggi una missione istituzionale del Consiglio regionale della Basilicata America Latina. Il presidente e il vicepresidente dell’Assemblea, Piero Lacorazza e Francesco Mollica, incontreranno le associazioni dei lucani e le autorità consolari italiane in Argentina e Brasile.
Oggi e domani Mollica, che è anche vicepresidente della Commissione regionale dei lucani all’estero, parteciperà agli incontri organizzati dalle associazioni degli emigrati lucani di Viggiano e Tricarico a Buenos Aires. Lunedì si unirà alla missione il presidente Lacorazza, che con Mollica sarà ricevuto dall’ambasciatrice d’Italia in Argentina, Teresa Castaldo, e parteciperà poi ad un incontro con il comitato direttivo della Federazione dei lucani di Buenos Aires sui principali temi che sono al centro delle iniziative della Crle: lo sportello Basilicata, i progetti sociali e l’attività della casa di riposo che nella capitale Argentina ospita alcuni anziani di origine lucana ed è stata finanziata anche con il contributo della Regione Basilicata. In questa struttura Lacorazza e Mollica si recheranno martedì 25 novembre, mentre mercoledì 26 sono previsti tre incontri con il direttore dell’Istituto per il commercio estero Sergio La Verghetta,, presso l’Istituto Dante Alighieri e con le Federazioni e le Associazioni dei lucani in Argentina.
Giovedì 27 novembre la delegazione si sposterà a La Plata, dove Lacorazza e Mollica incontreranno il console italiano Iacopo Foti, il sindaco della città e la locale Associazione dei lucani. Venerdì 28 la delegazione si sposterà in Brasile, dove sabato 29 incontrerà il console generale d’Italia a Rio de Janeiro. Gli incontri istituzionali si concluderanno domenica 30 novembre, sempre a Rio de Janeiro, dove Lacorazza e Mollica parteciperanno ad un’assemblea con la comunità dei lucani che vivono in Brasile.
“Ci apprestiamo ad incontrare due comunità di lucani all’estero fra le più numerose e radicate – afferma Lacorazza – alle quali intendiamo sottoporre anche una serie di proposte per render più incisive le iniziative delle istituzioni lucane in loro favore. Stiamo lavorando per modificare la legge che disciplina gli interventi per i lucani all’estero, tenendo conto dei profondi mutamenti che con il passare del tempo ci sono stati rispetto ai fenomeni di emigrazione. E poi c’e la designazione di Matera a capitale europea nel 2019, che è stata al centro dell’assemblea annuale svolta nel maggio scorso, nella quale abbiamo verificato quanto interesse c’è fra le nostre associazioni su questo tema. Ora si tratta di lavorare affinché con Matera e Basilicata 2019 si possa dare più forza alle rete dei lucani nel mondo, che oggi sono alla terza generazione. Perché è intorno alla cultura e all’identità regionale che si rafforza il legame con i lucani nel mondo”.