Personale della Polizia di Stato, insieme ai militari dell’Arma dei Carabinieri ai Vigili del Fuoco e a personale del 118, ha effettuato un delicato intervento di soccorso pubblico nei confronti di una donna che minacciava di gettarsi giù dal balcone della propria abitazione a Pisticci.
La donna, in terapia antidepressiva, dopo lungo dialogo con il medico del 118 e un poliziotto del locale Commissariato, ha accettato di desistere dall’interno suicida e di abbandonare la pericolosa posizione ad una altezza di oltre 8 metri da terra.
Impossibilitata a camminare perché da troppe ore immobile, è stata presa in braccio dal poliziotto che, con l’aiuto di un vigile del fuoco, l’ha portata in salvo in casa.
Una volta stabilizzate le sue condizioni da un punto di vista medico sanitario, è stata accompagnata in ambulanza all’ospedale di Policoro.
Controllo del territorio nella fascia jonico metapontina: 6 denunce della Polizia
Nei giorni scorsi è stata intensificata l’attività di controllo del territorio della Polizia di Stato sulla fascia jonico-metapontina.
Nei servizi sono stati impiegati gli operatori del Commissariato di P.S. di Pisticci, coordinati dal Commissario Capo Gianni Albano, con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Potenza e di unità cinofile provenienti da Bari e da Brindisi.
Quest’ultime sono state impiegate in particolare nei servizi preventivi antidroga effettuati presso gli istituti superiori del territorio.
Il bilancio dell’operazione è di 6 denunce all’A.G., 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish sequestrata, 1 autocarro provento di furto ritrovato e restituito al proprietario.
Durante i posti di controllo eseguiti sono state identificate 240 persone e contestate 20 violazioni a norme del Codice della Strada. Inoltre sono stati controllati 450 soggetti sottoposti a misure alternative alla detenzione carceraria.
Le denunce si riferiscono a sei diversi episodi.
Nei particolari: durante un posto di controllo in orario serale, sono stati fermati e controllati due uomini nel comune di Bernalda. Dalla consultazione dei terminali di polizia, a carico dei due sono emersi trascorsi penali, anche per reati di furto. Inoltre l’individuo alla guida, alla richiesta degli agenti, ha esibito un documento di guida falsificato. La sua patente è risultata in effetti sospesa dal Prefetto. L’uomo è stato quindi denunciato all’Autorità giudiziaria per falsità materiale commessa in atto pubblico e il mezzo di sua proprietà sottoposto a fermo amministrativo per 3 mesi.
In un secondo caso l’intervento è stato effettuato nei confronti di uno straniero in stato di ebbrezza, pericolosamente vagante sul ciglio della strada. Sul posto, oltre ad una pattuglia del Commissariato, sono giunti un’autoambulanza del 118 e personale dei servizi sociali del comune di Pisticci. Dopo il trattamento sanitario necessario a tutela della sua integrità fisica, l’uomo è stato identificato.
A suo carico pendeva un provvedimento di espulsione e l’ordine di allontanamento dal territorio italiano, entrambi disattesi. Nei suoi confronti sono stati pertanto reiterati il provvedimento di espulsione da parte del Prefetto e l’ordine di allontanamento dall’Italia dal Questore.
Una terza vicenda riguarda invece una lite in strada verificatasi tra due soggetti a Pisticci. L’accaduto non ha registrato particolari conseguenze negative, grazie all’intervento di una pattuglia su auto civetta in servizio anticrimine del Commissariato. I poliziotti, accortisi della zuffa mentre percorrevano le vie cittadine, hanno immediatamente arrestato la marcia per dividere i due litiganti.
Dopo averli separati, i due sono stati condotti al Commissariato.
Accertati i fatti, uno dei due litiganti è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per lesioni personali dolose aggravate da futili motivi.
Gli altri tre soggetti denunciati sono persone sottoposte a misure alternative alla detenzione. Uno perché, Sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di rientrare entro le 21 a casa, al controllo di Polizia effettuato alle 23 è risultato assente. Un secondo in quanto, affidato in prova ai Servizi Sociali, violava le prescrizioni dell’A.G. sull’orario di permanenza in casa. Un terzo in quanto, ristretto in regime di arresti domiciliari, ospitava in casa due soggetti gravati da precedenti penali per reati connessi alle sostanze stupefacenti
I servizi di controllo del territorio proseguiranno con la stessa intensità anche nei prossimi giorni e durante le festività natalizie.