La giunta regionale punta sull’aviosuperficie di Pisticci e gioca due carte importanti: una delibera approvata oggi e il tentativo di rientrare nel Piano Nazionale degli Aeroporti.
Il provvedimento odierno, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e mobilità Aldo Berlinguer, assegna 60.000 euro al Consorzio per lo sviluppo industriale di Matera, che dovrà affidare a una società “di rilievo almeno nazionale” uno studio che confermi la fattibilità tecnica, quella economica e la compatibilità ambientale del sito aeroportuale di Pisticci. “La Regione Basilicata – ricorda l’assessore – ha già finanziato un piano da 8 milioni di euro che prevede l’allungamento e altri miglioramenti della pista. Ma non vogliamo certo fermarci qui”.
E’ infatti solo un’azione della più vasta strategia regionale, come ricorda l’assessore Berlinguer: “Un primo passo concreto per il potenziamento della pista Mattei – dice infatti – ma non basta: occorre far inserire Pisticci nel Piano Nazionale degli Aeroporti”.
La partita si svolgerà su diversi tavoli romani: la Commissione Infrastrutture di lunedì 1° dicembre, la Conferenza Unificata di martedì 2. In gioco vi sono le opportunità che un’infrastruttura più grande – capace di ospitare maggiori flussi di traffico aereo – offrirebbe per il turismo e le attività produttive della fascia costiera e dell’intera regione.
Con Matera Capitale europea della Cultura 2019, questa opzione diventa una necessità. Ma ad oggi siamo fuori della partita.
“Se la Basilicata non rientra nel Piano Nazionale – spiega Berlinguer – non potremo avere una nostra infrastruttura aeroportuale che consenta di collegarci con il mondo e di attrarre i flussi turistici che tutto l’arco jonico merita. Per questo è necessario che, con l’aiuto di tutti i nostri rappresentanti nelle sedi romane, facciamo questo fondamentale sforzo e raggiungiamo questo importante risultato”.
Aeroporto di Basilicata. Speriamo di non perdere l’ultimo aereo.
Com’è noto il piano nazionale degli aeroporti adottato dal Consiglio dei Ministri il 30 settembre, proposto dal titolare del dicastero dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi, non contempla nessuna infrastruttura aeroportuale in Basilicata. Il piano di razionalizzazione degli aeroporti, 112 in tutto, che stabilisce su quali è prioritario investire, se così approvato andrebbe a vanificare gli investimenti della nostra regione che ammontano a 8 milioni di euro destinati all’allungamento ed il miglioramento della Pista Mattei.
La Basilicata, nel caso in cui il piano non venisse modificato, è destinata, perciò, a rimanere al di fuori delle rotte nazionali così come è fuori dalle linee ferroviarie a dispetto del suo enorme contributo che porta alla nazione in termini di risorse energetiche che nel mentre rappresenta ricchezza per l’intera nazione si trasforma in inquinamento per i lucani.
Una possibilità che eviti alla Basilicata il triste primato di essere l’unica regione esclusa dal piano nazionale degli aeroporti risiede nella riunione della Commissione Infrastrutture di lunedì 1° dicembre ed il giorno successivo, martedì 2, nella Conferenza UnificataStato-Regioni.
Questo prevede l’iter del Piano prima della sua definitiva approvazione. Sono certo che in quella sede il Presidente Marcello Pittella e l’Assessore Aldo Berlinguer, la cui disponibilità verso il territorio è riconosciuta, insieme a tutti i rappresentanti della politica lucana a Roma, sapranno far valere le ragioni della Basilicata e porre con forza l’esigenza di un aeroporto regionale, così come chiedono anche i comuni che hanno deliberato sulla candidatura dell’avio superficie Mattei ad aeroporto regionale.
Credo non occorra ribadire oltre cosa potrebbe rappresentare per l’economia della zona un aeroporto efficiente e quali positività potrebbe innescare in tutti i comparti produttivi. Sono proprio queste le ragioni che devono dare le motivazioni ai rappresentanti di tutte le istituzioni lucane per continuare a perseguire con caparbietà il raggiungimento dell’importante obiettivo.
Nel prendere atto dell’impegno dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture Aldo Berlinguer che pur non essendo di questa terra ha dato ampie dimostrazioni del suo attaccamento al popolo lucano e alla Basilicata, attendiamo con fiducia le riunioni di lunedì e martedì prossimo che potranno segnare uno snodo importante per lo sviluppo del nostro territorio.