Un Consiglio Comunale di Matera ridotto ai minimi termini ha approvato con 17 voti favorevoli, 1 voto contrario e 4 astenuti l’immediata esecutività per l’assestamento generale al Bilancio di Previsione relativa all’anno 2014. Determinante la presenza di due consiglieri di opposizione, Mazzilli e Bianculli, per assicurare il numero legale.
Approvato con 14 voti favorevoli e 7 astenuti il riconoscimento di debito fuori bilancio a favore di Nicoletti Bernardo in forza di procedura esecutiva della sentenza n. 193/2013 e con 14 voti favorevoli e 7 astenuti il riconoscimento di debito fuori bilancio a favore di Toma Fiumano + 3 e Sigma srl in forza di procedura esecutiva delle ordinanze (provvedimento definitivo ed esecutivo) n. 1306/13 e n. 1304/13 del Consiglio di Stato.
“La manovra di assestamento – ha detto il sindaco, Salvatore Adduce, nel suo intervento – si è resa necessaria soprattutto perché nel mese di settembre scorso il Governo nazionale ha varato un provvedimento che ha comportato un ulteriore taglio di circa un milione e mezzo di euro per il Comune di Matera. Se non avessimo avuto questo ulteriore taglio avremmo registrato uno scostamento tra maggiori spese e minori entrate di soli circa 100 mila euro. Questo dimostra – ha aggiunto il sindaco – che le previsioni sono state sostanzialmente rispettate e che a novembre vengono centrati gli obiettivi. Bisogna, insomma, prendere atto ancora una volta che il bilancio comunale, il bilancio dei cittadini materani, ha i conti in ordine. In questi anni abbiamo fatto fronte anche a situazioni che abbiamo ereditato dal passato come i due debiti fuori bilancio, frutto di vicende antiche, che la seduta odierna del Consiglio comunale ha approvato per un ammontare di circa un milione di euro. La risoluzione è stata resa possibile proprio grazie al fatto che abbiamo un bilancio sano e robusto.
E’ opportuno guardarsi intorno e osservare quello che accade nel panorama degli enti locali per comprendere quanto importante sia il patrimonio che abbiamo costruito. Tantissimi, infatti, sono gli enti locali che vivono in condizioni molto complesse e che per tale ragione sono costretti a tagliare servizi e ad approvare provvedimenti molto dolorosi per le loro comunità. Matera, invece, tiene altissima la guardia su tutto, non taglia servizi e assicura la copertura di ogni impegno preso con i cittadini”.
In apertura di seduta del Consiglio comunale il sindaco ha anche annunciato due buone notizie: il Tribunale amministrativo regionale ha dato ragione al Comune di Matera per quanto riguarda la procedura di appalto del servizio di parcheggio a pagamento. Inoltre, sul fronte del contenzioso relativo alla Q8 di via Annunziatella la vicenda giudiziaria si è chiusa a favore del Comune di Matera. “Questo dimostra che le azioni messe in essere dall’Amministrazione comunale sono state rispettose della formalità e della legalità”.
“A conclusione del mandato – ha aggiunto Adduce – lasciamo in eredità agli amministratori che ci succederanno un patrimonio che non è fatto solo di buona amministrazione, di conti in ordine, ma anche di novità straordinarie che abbiamo realizzato in questi anni a partire da Matera 2019, attraverso un percorso di trasparenza, come il premio nazionale sugli open data che ci è stato riconosciuto, un recupero di efficienza della pubblica amministrazione in un quadro in cui, naturalmente, occorre fare sempre di più con sempre meno risorse”.
Il sindaco, infine, ha ricordato che “è stato un anno molto difficile iniziato con la tragedia di Vico Piave. Una tragedia che il Comune di Matera ha affrontato interamente con i propri fondi considerato che ad oggi non ha ricevuto i pur minimi interventi per i quali si era impegnata la Regione Basilicata (30 mila per l’autonoma sistemazione e 200 mila euro per gli interventi di emergenza). Fino ad oggi abbiamo fatto fronte a questa vicenda solo con risorse del nostro bilancio ed è stato possibile proprio perché teniamo i conti in ordine”.