Bawer Matera in caduta libera. La quarta sconfitta consecutiva matura al PalaSassi contro lo Scafati rigenerato dal cambio dell’allenatore con l’arrivo di Putignano al posto di Ponticiello. Il pubblico materano certifica la quarta sconfitta interna stagionale con fischi impietosi nei confronti di Green e compagni. L’assenza del capitano Bonessio, fuori per infortunio, non può giustificare un’altra prestazione imbarazzante della squadra guidata da coach Di Lorenzo.
Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo. A breve il tabellino del match.
Basket, Lega Due Silver, 11^ giornata
Bawer Matera-Scafati 58-69
parziali del match: 15-13, 28-30, 47-45
Bawer Matera: Greene 19, Fallucca 5, Baldasso 8, Tagliabue 8, Paparcone ne, Cucco 5, Caceres 3, Richard 4, Giarelli 2, Circosta 4, Bonesso ne, D’Agostino ne. Coach Di Lorenzo
Scafati: Ruggiero 7, Hamilton 2, Bisconti 7, Sanguinetti 3, Izzo ne, Zaccariello 3, Lestini 17, Sciutto 10, Simmons 23, Matrone ne. Coach Putignano
Tiri liberi: Bawer Matera 8/12, Scafati 6/6
Tiri da tre: Bawer Matera 6/16, Scafati 7/28
Arbitri: Terranova, D’Amato e Dori
La cronaca
Baldasso rompe il ghiaccio, Simmons rimonta con un prezioso 2+1. Ruggiero risponde a Tagliabue, poi da tre si esaltano Greene, Simmons e Fallucca. Bisconti accorcia per Scafati, Greene segna solo un libero e poi Matera prova il break con un altro canestro di Greene e un libero di Caceres. In chiusura è Lestini a riportare Scafati a ridosso di Matera con una tripla: 15-13.
La seconda frazione si apre con il pareggio firmato da Simmons. Lestini replica a Circosta, Simmons a Tagliabue e lo stesso Simmons riporta avanti Scafati di un punto: 19-20.Il punteggio si muove sempre ad elastico. Cucco segna per Matera, Simmons risponde per Scafati, poi il botta e risposta tra Circosta ed Hamilton e quello tra Tagliabue e Sciutto. Cucco infila la seconda tripla per la Bawer, Lestini firma il pari 28 e poi Sciutto regala il vantaggio all’intervallo lungo: 28-30.
Il terzo quarto si apre con il pareggio di Tagliabue. Quindi si scatena Greene, cinque punti per lui e Matera si riporta a + 5: 35-30. Greene, ancora lui, replica a Simmons, quindi da tre si scatenano Ruggiero, Baldasso, Bisconti e di nuovo Baldasso per il provvisorio + 5 Bawer sul 43-38. E’ il momento migliore della Bawer che allunga a + 9 con il canestro di Caceres e i liberi di Greene quando mancano 2 miuti alla fine del terzo parziale: 47-38. Gara in discesa? Macchè. Sanguinetti e Zaccariello dalla grande distanza, Sciutto dalla lunetta e Simmons con una schiacciata riaprono clamorosamente il match: 47-45.
Il match si decide nell’ultimo quarto. Lestini pareggi i conti in avvio di gara, Richard segna solo un libero dalla lunetta ma poi conquista altri due punti per il provvisorio 50-47. Scafati non molla. Greene è l’uomo della Provvidenza per la Bawer: segna un libero e poi risponde con alri due punti al canestro di Sciutto. Il nuovo entrato Giarelli respinge l’assalto tentato con i liberi di Sciutto e Scafati ritorna a -2 con il canestro del puntuale Simmons: 55-53. Lo stesso Simmons risponde a Fallucca, Green mette dentro solo il libero del pari 58 e Lestini infila la bomba a tre minuti e 7 secondi dal termine: 58-61. Errore in attacco di Tagliabue e Scafati conquista il massimo vantaggio nel match con Simmons: 58-64 a 2′ dalla fine. Greene mette sul ferro il tentativo da tre e Scafati si concede il lusso di affondare con Lestini e Ruggiero: 58-67. I fischi sommergono la Bawer Matera e Scafati gioca sul velluto con il canestro finale di Lestini per il definitivo 58-69.
Michele Capolupo
La fotogallery di Bawer Matera-Scafati (foto www.SassiLive.it)
Che Bawer!!! Senza parole !! Ma il valore aggiunto non doveva essere Il Direttore Sportivo FRANCESCO LONGOBARDI ???? Che pena !!!! Da quando è arrivato ……. CADUTA LIBERA !!!
Non credo che il problema sia Longobardi. Io invece dico: meno pubblicità, più attenzione alla squadra. Tradotto: intervenire sulla squadra, altrimenti la pubblicità e le iniziative collaterali servono a poco. Non bisogna farsi sfuggire la prossima Gold, altrimenti se si retrocede, addio.
È la peggiore Olimpia degli ultimi 25 anni.
VERGOGNA!!!
FARETE ALLONTANARE LA GENTE DALLA PALLACANESTRO