Work experience: mercoledì 27 luglio le graduatorie
In questa particolare situazione di crisi la Regione ha voluto sostenere ulteriormente il sistema produttivo regionale allargando a 954 il numero dei progetti finanziati
Le aziende che potranno attivare le work experience sono 954. I tirocinanti che potranno essere coinvolti e che alla fine del percorso potrebbero trovare occupazione sono circa 1100, domani saranno pubblicate sul bollettino Ufficiale della Regione le graduatorie dei progetti finanziati.
E’ quanto è emerso questa mattina in Regione nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il presidente Vito De Filippo e l’assessore alla Formazione, Lavoro, Cultura e Sport, Rosa Mastrosimone.
Le work experience sono azioni di orientamento, formazione, esperienza lavorativa e qualificazione professionale promosse dalla Regione Basilicata e rivolte a soggetti in condizioni di relativo svantaggio sul mercato del lavoro. Una parte rilevante dei percorsi formativi prevede un contatto diretto con la realtà lavorativa, finalizzato ad incrementare le competenze e a prendere parte a un processo individualizzato di socializzazione lavorativa con le realtà produttive
Le imprese con dipendenti assunti da 0 a 5 con contratto a tempo indeterminato potranno ottenere un tirocinante. Quelle con dipendenti da 6 a 19, due tirocinanti, quelle con dipendenti assunti superiori a 20 potranno ottenere tirocinanti pari al 10% dei dipendenti.
Sulla scorta dell’interpretazione estensiva del decreto ministeriale numero 142/98 che ha consentito all’Emilia Romagna, al Veneto e alla Sicilia di attivare tirocini a zero dipendenti, anche la Regione Basilicata ha voluto utilizzare tale possibilità, con l’obiettivo di garantire un adeguato percorso formativo con la presenza costante di un tutor.
Work Experience, De Filippo un’opportunità per lavoratori e imprese
E’ doveroso presentarsi più competitivi all’uscita del tunnel della crisi globale
“In un mercato del lavoro difficile e in situazioni finanziarie critiche stiamo facendo ogni possibile sforzo per agevolare l’accesso all’occupazione. E siamo convinti che il modo corretto di dare sostegno sia quello di consentire a chi cerca un lavoro di inserirsi nel ciclo produttivo e di qualificarsi”.
E’ quanto dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo in occasione della conferenza stampa sulle Work Experience.
“Le aziende – ha aggiunto de Filippo – sanno che i lavoratori qualificati sono un patrimonio insostituibile, e i lavoratori sanno che la mancanza di qualificazione è un elemento di debolezza che porta anche alla precarizzazione del rapporto di lavoro. Sostituire figure a bassa specializzazione è più facile, quando, invece, l’impresa ha bisogno di un lavoratore, la stabilità del rapporto diventa automatica. E’ questo l’obiettivo che ci poniamo, ma chiaramente non è pensabile che ci sia un indice di riuscita totale. Ma le opportunità messe in campo dalle work experience sono molteplici, dal lavoro dipendente all’autoimpiego, e se al momento non possiamo dire che si tratta di una soluzione certa, sicuramente – conclude De Filippo – è un’opportunità concreta per lavoratori e imprese, anche per presentarsi più competitivi all’uscita del tunnel della crisi globale”.
Work Experience, Mastrosimone creiamo condizioni per il lavoro
Al via una formazione “on the job” presso imprese e studi professionali
“Domani verranno pubblicati gli esiti dell’istruttoria svolta sulle oltre 4.000 domande pervenute al Dipartimento Formazione e lavoro sull’avviso pubblico Work Experience. Le aziende che beneficeranno del contributo e che potranno attivare le work experience sono 954 ma, per il meccanismo previsto dal bando che prevede la possibilità per ciascuna azienda di attivare anche più di un tirocinio, i ragazzi che potranno essere coinvolti e che alla fine del percorso potrebbero trovare occupazione sono circa 1100”.
E’ quanto dichiara l’assessore Rosa Mastrosimone in occasione della conferenza stampa sulle Work Experience.
“La Giunta Regionale – aggiunge Mastrosimone- ha approvato tale avviso con l’obiettivo di offrire ai giovani disoccupati lucani, con un’età compresa tra i 18 e i 35, l’opportunità di una formazione on the job presso imprese e studi professionali della regione Basilicata, creando in tal modo le condizioni per un successivo inserimento occupazionale. Si tratta di un percorso altamente qualificante che mira a creare le condizioni per agevolare l’inserimento nel mercato del lavoro”.
Con determinazione dirigenziale del giugno 2011, sono stati finanziati i primi 584 progetti,
Al fine di sostenere ulteriormente il sistema produttivo regionale, con delibera di giunta regionale dello scorso 12 luglio sono stati finanziati altri 370 progetti. Le aziende che potranno attivare i progetti sono in tutto 954. Il primo provvedimento ha impegnato 6 milioni di euro per la la realizzazione delle work experience e 1,4 per l’erogazione di incentivi all’assunzione a tempo indeterminato. Il secondo provvedimento ha impegnato altri 4 milioni di euro. Le risorse provengono dall’asse II Occupabilità del Programma Operativo Fse Basilicata 2007 – 2013.
“Dal punto di vista procedurale – ha annunciato Mastrosimone – è previsto, a seguito della pubblicazione, l’invio di una comunicazione a ciascuna azienda interessata per la verifica della disponibilità e l’attivazione del progetto. A seguire gli atti per l’assegnazione e l’impegno delle risorse, la stipula delle convezioni e la partenza dei tirocini che, come previsto dal bando, avranno durata di sei mesi per un numero di ore pari a 720. Ai soggetti che entro e non oltre un mese dalla fine del periodo di svolgimento della work experience assumeranno con contratto a tempo indeterminato sarà riconosciuto un contributo condizionato al mantenimento del tirocinante nell’organico aziendale per un periodo non inferiore a 24 mesi. L’incentivo sarà pari massimo al 50% dei costi ammissibili ossia dei costi salariali considerati sul periodo dei dodici mesi successivi all’assunzione. L’agevolazione non potrà superare i 12 mila euro nel caso di full time e nel caso di part-time dovrà essere proporzionalmente ridotta”.
Ciao sono Giuseppina una neurolaureata disoccupata ho provato a fare la work experience ma non sono entrata pur avendo i requisiti…. e mi chiedo il perchè …. In questa regione non si capisce più niente forse è venuto il monento di andare via per vivere….ciao a tutti…