Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale: “Aspettando Pittella. Lo “Small business act” e il “Portale informativo degli enti locali” sono lettera morta”.
“Aspettando Pittella”. A giudicare dall’andazzo in Regione potrebbe essere questo il titolo dell’esperienza amministrativa della Giunta guidata dal gladiatore.
Ancora una volta, infatti, ci vediamo costretti a denunciare le inadempienze di Pittella rispetto agli obblighi di legge. Ci riferiamo, in particolare, allo “Small business act” e al “Portale informativo degli enti locali” che sono ancora lettera morta.
Abbiamo protocollato due interrogazioni rivolte al Presidente della Regione per conoscere le motivazioni di tali mancati adempimenti e i provvedimenti che si intendono adottare per porre rimedio al ritardo, nel più breve tempo possibile.
Questi i fatti: nel collegato alla Legge di Bilancio, approvato con la Legge Regionale numero 7/2014, l’articolo 42 la Giunta regionale impegna, entro 90 giorni, ad individuare le misure di sostegno alle micro, piccole e medie imprese lucane rientranti nel piano comunitario “Small Business Act”. È evidente, a questo punto, che il Governo regionale, nonostante gli slogan, non ha alcuna idea di sviluppo per l’imprenditoria lucana. A tutt’oogi, infatti, non ci risultano provvedimenti in tal senso.
Impegno analogo veniva statuito nella legge di Stabilità regionale, il cui articolo 39 prevede l’istituzione di un apposito Portale informativo per gli Enti Locali lucani, utile alle amministrazioni per essere informate sui finanziamenti e sui contributi pubblici disposti dalla Regione Basilicata.
Il “Portale informativo degli enti locali”, inserito nel Collegato su nostra iniziativa, è uno strumento pensato per implementare la trasparenza della Pubblica Amministrazione e per dare pari opportunità e facilità d’accesso ai fondi messi a disposizione della Regione a tutti gli Enti locali.
Le misure previste per l’applicazione dello “Small Business Act” e il “Portale informativo degli enti locali” potrebbero rappresentare due strumenti utili all’economia lucana, sia per le imprese che per gli operatori pubblici, in un momento di forte sofferenza per cogliere opportunità di sviluppo. Ma restano ad oggi scritti solo nel libro delle “buone intenzioni”.
La mancata operatività della Giunta in ambiti fondamentali, come lo sviluppo dell’imprenditoria lucana e la trasparenza, dimostra come la classe di governo regionale sia molto brava a delineare principi, slogan per imbonire il Popolo, che restano tali perché sono privi di contenuti pratici ed operativi. Si tratta, insomma, della classica scatola vuota. Sappiamo che la rivoluzione ha tempi lunghi, ma le imprese e i Comuni lucani, già in difficoltà, non hanno tempo da perdere. Aspettiamo risposte celeri.