Un ulteriore storico risultato per la Asm. Dopo il pareggio di bilancio, ed il riconoscimento conseguito a Roma durante la premiazione dell’Oscar del Bilancio 2014, l’Azienda sanitaria centra un altro importante risultato con la sottoscrizione dei contratti integrativi della dirigenza medico/veterinaria ed Spta (sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa).
I contratti integrativi riguardano complessivamente circa 500 dipendenti, fra camici bianchi ed altri dirigenti sanitari e dei ruoli professionali, tecnici ed amministrativi. Le bozze di contratto, ora al vaglio degli organi di controllo, sono state sottoscritte al termine della fase contrattuale avviata ad ottobre dal precedente direttore generale Roco Maglietta e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
In pochi incontri le parti sono riuscite a trovare la sintesi su diversi istituti giuridici ed economici che le leggi ed i contratti collettivi nazionali rimandano alla contrattazione collettiva di secondo livello, come la disciplina dell’orario di servizio, la regolamentazione delle indennità legate alle condizioni di lavoro, l’impiego dei fondi contrattuali.
La Direzione strategica sottolinea come la sottoscrizione dei contratti integrativi sia un fatto storico, poiché finalmente la Asm, a quasi sei anni dalla sua istituzione, dispone di strumenti contrattuali indispensabili ad una migliore gestione del personale. L’Azienda ha operato nell’ottica di dare concreta attuazione ad una serie di istituti che, pur previsti dalle norme nazionali, non trovavano attuazione per l’assenza di un contratto aziendale. Insieme alle OO.SS. della dirigenza medica ed Spta, cui va dato il merito di aver caparbiamente voluto questo risultato insieme all’Azienda, sono state trovate intese su aspetti davvero importanti del rapporto di lavoro e ciò consentira alla Asm di poter corrispondere ancor meglio alla sua missione istituzionale.