“L’approvazione definitiva da parte della Camera della Legge di Stabilità, e la modifica in essa contenuta dell’art. 38 dello Sblocca Italia è un fatto che va doverosamente sottolineato perché dimostra che l’approccio di merito sulle questioni e la sinergia interistituzionale possono conseguire, senza strappi di sorta, risultati importanti per il futuro della nostra Regione”.
E’ quanto si legge in una nota stampa congiunta di Confindustria Basilicata e Pensiamo Basilicata per le quali “ è evidente che l’iniziativa assunta dalla Regione Basilicata e dal Presidente Pittella, con il determinante sostegno della rappresentanza parlamentare lucana, ha trovato accoglimento nella modifica dell’art. 38 dello Sblocca Italia che costituisce una significativa garanzia delle prerogative delle regioni all’interno del procedimento autorizzatorio”.
“Tempo addietro sul tema delle risorse fossili abbiamo avviato un percorso di costruttivo confronto presso il Ministero dello Sviluppo Economico, insieme alla Regione e alle Organizzazioni Sindacali regionali, – continua la nota – e abbiamo proposto, anche sul versante normativo, soluzioni ragionevoli e realisticamente praticabili.
In virtù di ciò, apprezziamo gli sforzi condotti dal Presidente Pittella e dal Consiglio regionale che per garantire gli interessi della Basilicata, hanno seguito percorsi, anche impopolari, che però alla fine sono stati in grado di ottenere il risultato atteso”.
“In questi tempi – conclude la nota – nel Paese e anche in Basilicata abbiamo necessità di segnali forti e concludenti che diano stimoli a quanti, nell’assoluto ed imprescindibile rispetto della salute e dell’ambiente, abbiano ancora intenzione di investire e creare occupazione e sviluppo sui territori”.