“I tentacoli della criminalità organizzata sono arrivati anche in Basilicata, dove la città di Matera si posiziona al quinto posto nella classifica del 2014. Un’espansione che fa ben credere come non esistano più differenziazioni territoriali ma soltanto affari e zone grigie pregne di collusione e corruzione. Non serve parlarne soltanto ma si devono azionare i giusti meccanismi per fare in modo che le nostre città siano sane e che i cittadini possano ritenersi al sicuro. Non basta rinforzare il lavoro delle forze dell’ordine, fondamentale ma servono sanzioni più aspre e provvedimenti che mirino a privare di tutto ciò che le mafie hanno accumulato nel corso degli anni, sottraendolo alla collettività. Per questo chiediamo la confisca totale del patrimonio e la sospensione per coloro, tra gli impiegati pubblici, che sono rinviati a giudizio.” E’ quanto dichiara in una nota il Segretario Regionale Id V Basilicata Maria Luisa Cantisani.