Lunedì 5 gennaio 2015 alle ore 10 presso l’Unibastoreplus di Matera la Cooperativa sociale Il Sicomoro presenterà la Campagna del “Grazie” per la promozione delle politiche di accoglienza. Attraverso la comunicazione sul web e sui quotidiani, e l’utilizzo di manifesti e cartoline, si vogliono promuovere i temi dell’accoglienza e dell’integrazione a partire dai volti di chi la città la abita da straniero, da richiedente asilo o rifugiato.
Saranno presenti il presidente della Cooperativa Il Sicomoro, i Sindaci dei Comuni di Matera, Grottole e San Chirico Raparo, gli operatori e alcuni dei beneficiari dei progetti SPRAR.
La Cooperativa gestisce per conto dei Comuni di Matera, Grottole e San Chirico Raparo il progetto SPRAR Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati del Ministero degli Interni che attualmente ospita 75 persone tra minori e adulti. L’accoglienza proposta dallo SPRAR presuppone interventi continuativi nel tempo, solidi e sostenibili, garantiti da competenze e capacità che – nel corso degli anni – sono cresciute e si sono sviluppate garantendo interventi di accoglienza integrata che superano la mera distribuzione di vitto e
alloggio, prevedendo in modo complementare la costruzione di percorsi individuali di inclusione e inserimento socio-economico.
Il Sicomoro è parte integrante di questo cammino e con tale Campagna di promozione sociale vuole rafforzare quel senso di gratitudine che spesso viene trasmesso proprio dai beneficiari dei progetti SPRAR e rivolgerlo alle città e ai paesi che accolgono: i proprietari degli appartamenti, i funzionari della questura che verificano il loro soggiorno, i funzionari del Comune che registrano le loro residenze, i servizi sociali comunali che li ascoltano, i medici che li curano, i professori che insegnano nelle scuole che frequentano, le maestre e i maestri che educano i loro figli, i vicini di casa, la gente che quotidianamente incontrano per strada.
In tutto il mondo sono 51 milioni le persone, obbligati a migrare a causa di persecuzioni, conflitti, violazione dei diritti di uomini. Aprire le porte della propria città a questa accoglienza significa dare risposte concrete a queste fughe e a questi bisogni.
Durante la conferenza stampa verrà presentata anche la nuova collaborazione nata all’interno del progetto SPRAR tra la Cooperativa e l’Unibastoreplus Community Information Center di Matera nell’ambito della costruzione di percorsi di integrazione che mettano in relazione giovani disoccupati del luogo con rifugiati e richiedenti asilo sul comune campo della ricerca attiva del lavoro.Tale collaborazione prevede la realizzazione di interventi mirati di integrazione socio-lavorativa delle persone inserite nei progetti SPRAR attraverso l’acquisizione di quegli strumenti che consentano un’interazione diretta con il territorio e le opportunità che esso può offrire dando modo a ognuno di costruirsi in modo autonomo una propria rete di riferimento.