Sabato 10 gennaio 2015 alle ore 11 presso la libreria The Sassi book store in via Lucana 184/e a Matera è in programma la presentazione del libro “Dentro Matera/In to Matera di Armando Sichenze. Edizioni Giannatelli.
Da molti decenni ormai il Sud dell’Italia è governato da una strana schizofrenia della cultura che da una parte usa eventi folkloristici e oleografici, legati al passato, per “accontentare con poco” ed
allontanare dalla storia del presente i residenti. Mentre da un lato opposto si usano personaggi e nomi famosi, ma del tutto estranei alle realtà del Mezzogiorno, per “sciogliere” e disperdere le
ricchezze produttive e i capitali abitativi delle città nella “cultura” di una Società Liquida evanescente. Impegnata a consumare la cultura più che a produrla. Questa sembra molto attenta ai
Grandi Affari, ma continuamente distratta rispetto alle cose che contano per la vita. Anche dalle notizie quotidiane sul Sud sembra che non ci sia altro, nel presente, che “residenti ignoranti”
affiancati da nomi famosi. Questa schizofrenia non può incidere positivamente sulla crisi. L’Europa guarda invece al ruolo culturale di Matera nel Sud, nella speranza che essa possa
orientare non verso una conservazione restaurativa, ma, al contrario, nella direzione innovativa di una rigenerazione urbana che nasca dall’incontro di culture diverse.
Questo libro nasce per mostrare ciò a cui la cronaca non può dare spazio. Il fatto per esempio che dagli anni Ottanta in poi, dentro Matera, durante e dopo la rigenerazione dei Sassi, nascono nuove
energie vitali e cambia il modo stesso di progettare, trasformando le antiche povertà nella ricchezza di un’originale biodiversità abitativa. Queste sono le forze che, negli ultimi 15 anni almeno, hanno
prodotto il valore rigenerante di Matera. In cui si può scoprire che anche il presente contiene un tempo.
Questo libro viene elaborato parallelamente a 12 Workshop internazionali, svoltisi nel 2014, secondo il programma del Nature city Lab : “Fare strada a Matera” nella rigenerazione urbana, a
sostegno della candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019. Durante questi incontri, tenutisi principalmente a Matera con realtà diverse (da Roma a Palermo, da Dublino a Tessalonica e a Brema, dal Brasile alla Cina) si è scoperto ciò che più interessa al mondo del “fenomeno” e del ruolo culturale di Matera. Ossia il suo essere stata capace di riprendersi dalle crisi producendo non solo pochi costosi restauri, ma una cultura la cui bellezza fisica è fondata sulla rigenerazione dell’umanità e della vita, nei cambiamenti dei modi abitativi.
Una Cultura consapevole della propria crisi non viene a Matera per insegnare, ma per dimostrare di volere imparare umilmente a osservare e apprendere dagli abitanti reali di questa città.
Tutto ciò non può ridursi in uno slogan, ma può essere solo raccontato.
Per tanto nella stesura del libro si è seguito un percorso di scrittura per flash narrativi sui progetti di vita; ordinati a catena per assonanze e rimandi. Componendo settanta inizi e scintille vitali per
racconti futuri. Dove il lettore è libero d’intrecciarne i fili, nel farsi strada nella lettura, per spiegarsi, in questa città, qualcosa del mondo e per aiutare chi studia architettura a rifondarla sulla vita.
