E’ morto in mattinata a Roma il regista Francesco Rosi. Nato a Napoli il 15 novembre del 1922 Rosi è considerato uno dei grandi del cinema italiano, Leone d’oro alla carriera nel 2012, già Leone d’oro (Le mani sulla città), Palma a Cannes (Il caso Mattei), Legion d’onore, e tributi alla carriera a Locarno e Berlino, per non parlare di Grolle, David, Nastri. Rosi è legato anche allà città di Matera per tre film girati nella città dei Sassi e in Basilicata: “C’era una volta” del 1967, ed i pluripremiati “Cristo si è fermato a Eboli” del 1979 e “I tre fratelli” del 1981. Pertanto il 20 settembre 2013 a Matera fu conferita a Francesco Rosi la cittadinanza onoraria della città dei Sassi.
Di seguito la nota di cordoglio del sindaco Adduce
La città di Matera saluta con commozione il grande regista Francesco Rosi, autore di film indimenticabili fra cui quelli girati a Matera come “C’era una volta” con Omar sharif e Sofia Loren, “Cristo si é fermato a Eboli” con Gianmaria volonté e Irene Papas, e “I tre fratelli” con Philippe Noiret, Michele Placido e Vittorio Mezzogiorno. Lo afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce. “Per queste ragioni, per essere stato un grande testimone del nostro tempo attraverso alcune pellicole straordinarie girate a Matera, il 21 settembre del 2013, alla presenza dell’allora ministro ai Beni culturali, Massimo Bray, il Consiglio comunale di Matera conferì la cittadinanza onoraria al maestro. Mi piace ricordare Francesco Rosi – continua il sindaco – in quella memorabile giornata quando insieme al suo amico Roberto Linzalone, lo accompagnammo in visita alla cittá di Matera da cui mancava da un po’ di anni. Ricordo ancora bene il suo sguardo di stupore davanti a un paesaggio che egli conobbe in un’altra dimensione, quando i Sassi erano ancora vuoti e abbandonati. Lui, infatti, ci teneva molto a visitare nuovamente Matera ed é ben vivo il ricordo della sua commozione davanti alla pergamena di conferimento della cittadinanza onoraria. Le sue qualità artistiche sono ben note in tutto il mondo, ma in quella circostanza ho avuto modo di toccare con mano e di apprezzare le sue straordinarie qualitá umane che ha coltivato in una espressione artistica indipendente e al di fuori di ogni schema commerciale. La sua passione per Matera e il cinema fu ben evidente la sera prima, quando in piazza San Giovanni, partecipó al programma Hollywood party dove davanti a un pubblico delle grandi occasioni, e in diretta su Rai Radio3 con grande luciditá raccontó la sua esperienza cinematografica nella nostra cittá. Ha seguito da vicino il cammino di Matera verso la capitale europea della cultura incoraggiando il nostro lavoro consapevole che la cittá, la sua città avrebbe meritato questo titolo prestigioso. Un titolo che oggi vogliamo dedicare alla sua memoria. La città di Matera sarà presente ai funerali in programma lunedì mattina, a Roma, alla Casa del cinema”.