L’erogazione diretta al giovane del voucher formativo è destinata a produrre un’autentica rivoluzione nel sistema formativo regionale. Lo ha detto il capogruppo di Centro Democratico in Consiglio Regionale Nicola Benedetto spiegando l’emendamento che si riporta di seguito.
Benedetto ha evidenziato che l’emendamento da lui presentato all’art.38 della Legge di Stabilità ed approvato in aula intende rafforzare l’utilizzo dei voucher formativi, in attesa della programmazione contenuta dal FSE 2014-2020. Sarà il giovane- ha precisato – a scegliere il settore di interesse proiettato nelle nuove tendenze di mercato del lavoro e non viceversa come è accaduto sinora con gli enti ed organismi di formazione che determinavano la scelta del giovane stesso. Quella introdotta è una misura che privilegia la possibilità dell’interessato a decidere sulla propria formazione e quindi a coronare il proprio sogno di futuro lavorativo in settori innovativi. In sintesi la mia iniziativa – ha detto Benedetto – consentirà adesso a quanti guardano ai processi di formazione, qualificazione ed aggiornamento professionali di utilizzare il contributo economico della Regione in qualsiasi attività che ritenga vicina alle proprie attitudini, coniugando formazione con aspettative di vita. Adesso con il nuovo metodo di “voucher libero” facciamo un ulteriore passo per innovare la formazione mettendo fine a corsi inutili in settori ed attività che non hanno più mercato e in spese inutili che si riferiscono ai cosiddetti formatori.
EMENDAMENTO ALLA LEGGE DI STABILITA’ REGIONALE 2015
Articolo 38
Sostegno degli investimenti nell’istruzione e nella formazione
- Al fine di ridurre il fallimento formativo precoce e la dispersione scolastica e formativa, di migliorare le competenze chiave degli allievi e di innalzare il livello di istruzione della popolazione e di assicurare una maggiore capacità alla mobilità ed al reinserimento lavorativo della forza lavoro la Regione Basilicata intende sostenere azioni ed interventi finalizzati a:
a) Innalzare i livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente
b) Innalzare il livello di istruzione della popolazione adulta, con particolare riguardo per le fasce di istruzione meno elevate, anche nelle zone rurali;
c) Facilitare il passaggio dall’istruzione al mondo del lavoro
- Al fine di aumentare la propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi , di migliorare la sicurezza e la fruibilità dei contesti scolastici, di diffondere la società della conoscenza nel mondo della scuola primaria e secondaria, di innalzare il livello delle competenze nella formazione universitaria, in coerenza con il piano di dimensionamento scolastico regionale e la strategia nazionale e regionale per le aree interne, la Regione Basilicata intende sostenere:
a) interventi di riqualificazione degli edifici scolastici;
b) interventi di realizzazione di nuova edilizia scolastica ecosostenibile e creazione di smart school;
c) azioni per l’allestimento di centri scolastici digitali e per favorire l’attrattività e l’accessibilità anche nelle zone rurali ed interne;
d) interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica e laboratori di settore;
e) interventi per l’edilizia universitaria -campus, tra cui l’accessibilità alle persone con disabilità.
- Per le finalità del presente articolo è istituito il “Fondo per la formazione e l’istruzione” con una dotazione iniziale di € 10.000,00 iscritti nel bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2015 alla Missione 20 Programma 03.
Lo stesso potrà essere incrementato di ulteriori risorse rinvenienti dalla programmazione del POR FESR Basilicata 2014-2020 e del POR FSE 2014-2020 e da ulteriori disponibilità finanziarie che dovessero realizzarsi sulla programmazione del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020.
Per gli esercizi successivi si provvederà mediante gli aggiornamenti dei bilanci pluriennali.
SI AGGIUNGE AL COMMA 1 LETTERA C
“anche attraverso l’erogazione di voucher formativi a favore di disoccupati e inoccupati residenti in Basilicata, di età non superiore ai 35 anni, da utilizzare tramite l’attività di organismi formativi accreditati dalla Regione Basilicata e nello specifico per attività di formazione, qualificazione e aggiornamento professionale.
Il consigliere Nicola Benedetto