Porte aperte per rispondere alle richieste di informazioni dei cittadini e con visite guidate per chiunque voglia conoscere le realtà amministrative.
Al via gli incontri dedicati al tema della Trasparenza. Dopo quelli in Regione, da domani gli enti pubblici del Sistema Basilicata, durante l’orario di ufficio, apriranno le loro porte con tanto di sportelli front office per rispondere alle richieste di informazioni dei cittadini e con visite guidate per chiunque voglia conoscere le realtà amministrative. Si inizia con l’Arpab e si prosegue per tutto il mese e fino al 18 febbraio con il Consorzio dell’Alta Val d’Agri, Ardsu, Alsia, Acqua spa, Sel, Fondazione Città della Pace, Fondazione Lucana Film Commission, Ente Parco della Murgia materana, Ente Parco Gallipoli Cognato, Sviluppo Basilicata, Acquedotto Lucano, Apt e Autorità di bacino.
Iniziative, queste, che seguono le Giornate della Trasparenza, organizzate dall’Ufficio regionale Valutazione, Merito e Semplificazione nei due capoluoghi, in cui per la prima volta in Italia, il Sistema Basilicata costituito dalla Regione, dagli Enti subregionali e dalle aziende collegate, si è ritrovato per parlare di trasparenza.
Ma come? La Regione Basilicata ci sta lavorando attraverso il portale Open data. Ma ciò, da solo, non basta. Occorre trasmettere le informazioni con un linguaggio comprensibile. Perciò – è emerso dalle due giornate – parlare, in modo univoco come Sistema è un passo enorme verso la riconoscibilità di tutti quelle entità che, assieme alla Regione, per la propria mission devono dare risposte ai bisogni, alle urgenze dei cittadini e del territorio della Basilicata. Tutti devono rappresentarsi e operare verso il cittadino allo stesso modo e con la stessa trasparenza. Un obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicizzare e diffondere le informazioni di cui è in possesso, un diritto per i cittadini di essere informati con chiarezza e puntualità.
Il bilancio delle due Giornate sulla Trasparenza è stato positivo per la presenza delle scuole (dove nei mesi scorsi si è discusso del tema) e dei giovani, che hanno seguito con attenzione gli interventi di amministratori, esperti e giuristi.
Ed è proprio agli studenti che il presidente della Regione Marcello Pittella si è rivolto, rimarcando la necessità di nuovi incontri/laboratori per rafforzare negli studenti il valore della democrazia partecipata.
“I giovani – ha sottolineato il governatore – devono avvicinarsi al “Sistema Basilicata” perché abbiano gli strumenti per valutare realmente l’operato di chi governa. Voglio tornare nelle scuole. Per i cambiamenti epocali in atto c’è bisogno di confronto, di un nuovo approccio culturale e di dialogo per programmare insieme le scelte future”.