Missione compiuta. L’imprenditore materano Luca Prisco, impegnato anche nell’organizzazione del presepe vivente nei Sassi di Matera, ha promosso un incontro presso la sala conferenze dell’hotel San Domenico a Matera convocando le forze imprenditoriali della città di Matera per definire insieme una strategia comune da avviare per promuovere lo sviluppo turistico del nostro territorio. All’appello hanno risposto circa 150 persone tra titolari di ristoranti, alberghi, bed & breakfast e attività commerciali in genere, sia materani che della vicina Altamura.
L’imprenditore Luca Prisco è stato affiancato in questo dibattito dall’imprenditore Giuseppe Nicoletti, dal presidente di Cna Leo Montemurro e dal direttore di Confapi Basilicata Nicola Fontanarosa.
L’ultima edizione del presepe vivente nei Sassi di Matera è stata ricordata anche attraverso una rassegna stampa filmata per sottolineare la grande visibilità mediatica garantita dall’evento alla capitale europea della cultura nel 2019.
“Il presepe è solo una scintilla di quello che sta per accadere in questa città – ha ricordato Luca Prisco. A breve cominceranno infatti le riprese del remake di Ben Hur e per fine febbraio organizzeremo un educational tour con la stampa internazionale nel quale mostreremo in anteprima le location scelte dalla produzione cinematografica. Dopo il Vangelo Secondo Matteo di Pasolini e The Passion di Mel Gibson la città di Matera sta per vivere un altro momento importante, che assicura ricchezza al territorio. Comprendiamo i disagi dei residenti ma un film importante come quello di Ben Hur deve diventare un’occasione per investire e organizzare nel migliore dei modi la gestione turistica 2015 che vedrà la partenza sin dal mese di marzo.
Critiche sì, ma costruttive. L’imprenditore che rischia i propri denari per organizzare un evento pubblico può sicuramente sbagliare qualcosa ma entrando nei dettagli Luca Prisco ha ringraziato Giovanni Dichio per la proposta di accogliere 216 autobus nel piazzale adiacente la sua struttura commerciale e garantire le prime operazioni di accoglienza attraverso l’installazione di dieci cabine con bagni cimici. Un’iniziativa lodevole che ha praticamente scongiurato l’ingresso selvaggio in città di tutte le comitive che avevano già prenotato la visita al presepe vivente. Un’altra testimonianza dell’impegno profuso per la gestione dell’ordine pubblico e del flusso turistico è arrivata da Martino Menileo a nome dell’associazione Polizia di Stato mentre Tonia De Luca, presidente dell’associazione Matera per te ha sottolineato l’iniziativa nata per favorire l’accesso al presepe dei disabili. Affrontata anche la questione dei costumi del presepe con l’intenzione dell’organizzazione di coinvolgere nell’evento anche gli studenti dell’istituto professionale Isabella Morra e quella dei mercatini, con la promessa che dal prossimo anno non ci sarà più lo spazio per la “carne arrostita” e i prodotti tipici delle altre regioni italiane. Dettagli. I numeri parlano chiaro: 1 milione di euro a beneficio delle attività commerciali grazie ad un evento della durata di quattro giorni che ha visto impegnate quasi 400 comparse per quattro giorni per sette ore al giorno alle quali è stato garantito vitto e alloggio con una spesa di 47 mila euro. 30 mila è stato invece il contributo della Regione Basilicata, una cifra che è servita per allestire le scenografie. Il presepe vivente – ha ricordato Prisco – si regge solo con la biglietteria ma se il maltempo ci impedisce di lavorare per una sola giornata siamo già in perdita. Ecco perchè garantisco il mio impegno solo per la prossima edizione, quando potremmo regalare ancora qualche altra sorpresa ai visitatori di questo meraviglioso evento.”
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro presso l’hotel San Domenico (foto www.SassiLive.it)