“Fa bene l’assessore Berlinguer ad incontrare amministratori locali e cittadini per spiegare la sua proposta di zona franca a fiscalità differenziata. Solo che vorremmo partecipare anche noi al confronto, partendo dalle proposte altrettanto efficaci, e forse anche più concrete, in diverse occasioni presentate dal nostro capogruppo Nicola Benedetto sui benefici diretti ed indiretti derivanti dal petrolio e quindi vorremmo che l’idea del professore possa essere approfondita innanzitutto al tavolo del centrosinistra”. E’ il commento di Pietro Sanchirico, dirigente nazionale e componente la segreteria regionale di Centro Democratico. “Ci riferiscono che anche ieri a Sarconi la lezione accademica di fiscalità del professore – continua – ha incantato sindaci e cittadini, salvo però a indicare concretamente come attuare il progetto nel rispetto della normativa comunitaria, sempre più rigorosa in materia di Zone Franche e nei limiti stabiliti dalla legge statale anch’essi non facili da aggirare. Non intendiamo mettere in discussione la bontà dell’iniziativa e il nobile obiettivo della riduzione dell’imposta sui carburanti in Basilicata, nell’intento di compensare il ritardo di sviluppo di un’area geograficamente svantaggiata ed attenuare la diffusa percezione di uno sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali senza una concreta e duratura ricaduta sul territorio. Piuttosto – conclude Sanchirico – la questione va affrontata in tutti i suoi aspetti e persino l’aggiornamento della legislazione regionale (la LR 40/95 e le successive modificazioni, LR 40/1999 e LR 18/97) per l’utilizzo dell’aliquota relativa all’estrazione petrolifera dai giacimenti in Val D’Agri non può essere più un tabù”.