Due uomini, un muratore di 39 anni ed un operaio di 27, sono stati arrestati dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Matera dopo essere stati sorpresi, nella notte scorsa, a rubare all’interno dell’Istituto Tecnico “Loperfido-Olivetti”.
I ladri, entrambi italiani, residenti in città e con pregiudizi di polizia, erano stati notati poco prima da uno zelante cittadino mentre, con fare sospetto, trafficavano vicino ad un’autovettura parcheggiata proprio nei pressi dell’Istituto Tecnico: l’uomo non ha esitato a chiamare il 112 e a riferire all’operatore della Centrale Operativa tutto quanto stava accadendo sotto i suoi occhi. L’intervento della pattuglia è stato immediato, arrivando sul posto proprio mentre due individui sconosciuti venivano visti uscire frettolosamente dalla zona alberata antistante l’Istituto “Loperfido-Olivetti”, raggiungere di corsa un’auto parcheggiata con il portabagagli aperto, richiuderlo e ripartire a forte velocità per darsi alla fuga. Il tentativo dei due di seminare l’autoradio aveva vita breve: la gazzella, infatti, raggiungeva subito i due ladri e li obbligava a fermarsi. A bordo veniva rinvenuta l’intera refurtiva: due personal computer completi di monitor e accessori, un radio/lettore CD e sette matasse di cavi di rame. Il successivo sopralluogo operato dai Carabinieri permetteva di appurare che i malviventi si erano introdotti nell’istituto scolastico dopo aver forzato un’uscita di sicurezza, per poi puntare diritti al laboratorio di informatica.
«Le informazioni raccolte durante la telefonata ricevuta sul 112 sono state estremamente precise e utilissime – commenta il Comandante della Compagnia Carabinieri di Matera – e ci hanno permesso un intervento tempestivo che alla fine si è rivelato efficace. Adesso un processo per direttissima attende i due responsabili in Tribunale. Ho personalmente ringraziato il cittadino che ci ha aiutato e mi sono complimentato per il suo senso civico. È stata una bella dimostrazione di maturità e anche di Cultura, che ho molto apprezzato e che fa onore a tutti i cittadini di Matera, sempre pronti a fare la propria parte per collaborare con le Forze dell’Ordine».