“Le operazioni di trasporto del materiale attualmente presente nel centro Itrec di Rotondella rientrano nell’ambito del progetto ‘Global Threat Reduction Initiative’ che prevede il rimpatrio verso gli stati Uniti di tutte le materie nucleari di origine statunitense contenenti uranio altamente arricchito e plutonio e sono autorizzate nel rispetto del trattato Euratom dalle competenti autorità italiane e statunitensi ciascuna per gli aspetti di competenza”. Lo ha ribadito il Vice Ministro allo Sviluppo Economico, Claudio De Vincenti, rispondendo in Commissione Industria della Camera ad una interrogazione presentata dall’on. Cosimo Latronico (FI). “Per quanto concerne l’opportunità di valutare la possibilità di restituzione agli Usa delle barre provenienti dalla centrale di Elk River – ha precisato De Vincenti – ogni decisione in merito, essendo peraltro frutto anche di accordi bilaterali, dovrà essere presa congiuntamente con tutte le Amministrazioni coinvolte”. Nel corso della replica il parlamentare lucano ha sollecitato ancora il governo “affinchè riprenda in mano le iniziative per riportare negli Stati Uniti le barre di uranio e torio della centrale di Elk River, così da destinare il sito di Trisaia alla sua vocazione di centro di ricerca nel campo agro ambientale e della innovazione”.