La Giunta regionale ha deciso di prorogare la scadenza per partecipare ai due avvisi pubblici, destinatarie le scuole.
Slittano al prossimo 28 febbraio i termini per la presentazione delle domande, da inviare entro le ore 12 mediante posta elettronica certificata, da parte delle scuole che siano interessate a partecipare ai due avvisi pubblici indetti dalla Giunta regionale “Percorsi formativi per soggiorni di studio in mobilità internazionale” e “Buone pratiche e progetti di valenza scientifica e culturale”.
Il primo, destinato a promuovere minierasmus, percorsi formativi in mobilità per soggiorni di studio e stage all’estero in diverse città europee, è destinato agli allievi frequentanti le classi IV e V degli istituti di scuola secondaria di secondo grado per sostenerne la crescita professionale attraverso una pluralità di situazioni di apprendimento scolastico e lavorativo e consolidare la collaborazione tra scuola e mondo produttivo.
Il secondo punta a sostenere le istituzioni scolastiche della Basilicata nella realizzazione di progetti ritenuti “Buone pratiche” nell’ambito della didattica e nella predisposizione di servizi e metodologie destinate agli allievi e ai docenti.
L’organizzazione e la realizzazione dei percorsi formativi per soggiorni in mobilità, finanziati con il primo dei due bandi, potrà essere inoltre conclusa entro il prossimo 30 aprile, con differimento di ulteriori quindici giorni del termine originariamente previsto, per agevolare studenti e docenti alla partecipazione oltre il periodo di consueta chiusura delle scuole in occasione delle festività pasquali.
“La Giunta regionale – ha detto l’assessore alle Politiche per lo Sviluppo, Lavoro, Istruzione e Ricerca, Raffaele Liberali – ha voluto venire incontro alle difficoltà riscontrate in questi giorni dalle scuole nell’inoltro delle candidature a causa degli avversi eventi atmosferici che hanno determinato la temporanea sospensione delle attività, per assicurare la massima partecipazione da parte delle istituzioni scolastiche e non perdere due importanti occasioni attraverso le quali la Regione intende sostenere un’offerta formativa innovativa e di qualità”.