Carnevale a cavallo, quarta edizione. L’evento promosso dalle associazioni Vento Barocco, Cambiamo e Centro Benessere Light è stato celebrato in mattinata a Matera con la partecipazione di una trentina di cavalieri mascherati pronti a sfilare con pony e cavalli, alcuni di loro anche vestiti a maschera, dalla chiesa di San Paolo in via don Luigi Sturzo verso piazza Vittorio Veneto. La novità di quest’anno è stata la presenza dei carri allegorici realizzati dai ragazzi del borgo La Martella. Una manifestazione che intende celebrare in modo originale il carnevale coinvolgendo chi ha la passione per i cavalli. Anche quest’anno la manifestazione è stata animata da un gruppo di majorettes, pronte a ballare a ritmo di musica e tamburi per festeggiare nel migliore dei modi l’ultima domenica di Carnevale a Matera.
I promotori ed organizzatori dell’evento, Nunzio Morelli per Vento Barocco, Angelo Rubino per Cambiamo e Centro Benessere Light, sono pienamente soddisfatti dei risultati raggiungi: una giornata in allegria e musica che ha visto protagonisti circa 30 cavalieri mascherati a cavallo, bambini ed adulti vestiti con costumi colorati e divertenti, tre carri allegorici, ma anche majorettes, una banda musicale, un gruppo folk, artisti di strada. Il tutto “condito” con caramelle e taralli distribuiti a fine mattinata in piazza Vittorio Veneto.
Sono state premiate con una targa di riconoscimento le associazioni di volontariato che hanno partecipato attivamente all’iniziativa: i clown dell’Oasi del Sorriso, l’associazione animalista “Il Branco”, l’associazione musicale “La Ragnatela Folk” e l’Aias.
Per la loro partecipazione volontaria sono stati premiati anche tutti i cavalieri della sfilata.
“Ad aprire il corteo – spiega Angelo Rubino ideatore e promotore dell’evento- un folto gruppo di majorettes accompagnati da una banda musicale, circa trenta “Cavalieri Mascherati” e tre carrozze che, grazie all’amore incondizionato dei propri cavalli, hanno sfilato mostrando la loro abilità e la loro maestria nell’arte equestre divertendosi e facendo divertire. “Il cavallo , che nel nostro territorio ha da sempre conosciuto il meglio della tradizione allevatoriale – spiega Nunzio Morelli presidente dell’Associazione Vento Barocco – per raggiungere le numerose aziende agricole, per rinsaldare vincoli di amicizia e solidarietà del mondo rurale i momenti del lavoro e del tempo libero, i tempi della produzione e quelli della festa. La mobilità leggera nelle campagne era costituita dall’impiego del “cavallo” : per i percorsi città-campagna, per raggiungere le numerose aziende agricole, per riannodare i vincoli di amicizia e di solidarietà in ambito rurale”. Da qui l’interessamento dell’associazione che, tramite i settori cultura,politiche sociali e sport si è resa promotrice della sfilata chiamando a raccolta “tutti quei sodalizi in grado di donare un po’ del loro tempo, per ridare vigore all’antica consuetudine per ottenere lo svago, l’ostentazione dell’allegria, l’allegria stessa”. A chiudere il corteo-conclude Rubino-,gli amici a quattro zampe e tre carri, un omaggio ai personaggi dei cartoni animati del momento, Doraemon e Peppa Pig, con un occhio anche all’importante questione ambientale e al tema del riciclo. Su uno dei carri, infatti, campeggiava una grande scritta “Matera 2019” realizzata con bottiglie di plastica. Una piazza Vittorio Veneto gremita di gente ha testimoniato l’ampia partecipazione con un boom di presenze di ragazzi e famiglie e la voglia di festeggiare il carnevale rimanendo in città. Un ringraziamento va all’oasi del sorriso,la ragnatela,l’AIAS,il branco,la città in festa e a tutti i cavallieri.
La fotogallery del carnevale a cavallo (foto www.SassiLive.it)