Il turismo rappresenta un elemento strategico nei processi di sviluppo economico quando risulta un elemento integrato nella dimensione territoriale, perché si esprime attraverso processi di integrazione e di cooperazione sociale e politica. Confapi Matera è convinta che le enormi potenzialità turistiche della regione possano realizzarsi solo attraverso un metodo concertativo capace di integrare la componente privata con quella pubblica. La prima, infatti, investendo nel territorio ne conosce i punti di forza, i limiti e le possibili soluzioni: “la sua operatività ed esperienza sono fondamentali per costruire proposte in grado di sostenere concretamente lo sviluppo del settore.”
“Una strada che i Pacchetti Integrati di Offerta Turistica, che vede Confapi Matera quale capofila del partenariato privato “PIOT di Matera e Collina”, hanno sperimentato diventando quel luogo partecipato dove gli attori pubblici e privati più rappresentativi di ogni area hanno avuto modo di condividere una visione strategica legata allo sviluppo turistico di ciascuna delle aree rappresentate.
Una impostazione propositiva – dichiara Silvio Grassi, vice presidente nazionale di Confapi Turismo e vice presidente vicario di Confapi Matera – che ha visto una collaborazione attiva anche nella parte propedeutica, tassello chiave per la riuscita di qualsiasi progetto. Infatti, i lavori pre-pubblicazione dei PIOT, e la conseguente attività di monitoraggio, hanno permesso ai capofila pubblici e privati (rappresentati dalle principali associazioni di categoria) di avere un’interlocuzione stimolante e proficua con l’amministrazione regionale.”
Il peso specifico assunto negli ultimi anni dal turismo ha fatto sì che la UE le assegnasse un ruolo importante nella realizzazione di quel modello economico e sociale tutto europeo disegnato a Lisbona. Rilanciata sul piano della competitività e fondato sulla sostenibilità, l’industria turistica può dare un sostanziale contributo alla costruzione della strategia di sviluppo dell’Unione, soprattutto rafforzando la crescita economica e creando migliori e più numerosi posti di lavoro. Per diventare l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale, serve, però, condivisione e lavoro in rete.
“È necessario recuperare quel progetto di regia comune che vedeva nei PIOT il punto di partenza per la costituzione dei Sistemi Turistici Locali (legge quadro sul turismo 135/2001). Occorre – ribadisce Silvio Grassi – riprendere questo importante obiettivo per lo sviluppo turistico della regione Basilicata. Proprio perché il presidente Marcello Pittella ha mostrato di credere nel settore, infatti ha mantenuto per sé la delega, deve valorizzare il lavoro fatto fin qui e iniziare a riprogrammare insieme alla classe imprenditoriale. A cominciare dalla redazione del nuovo piano turistico regionale, un’occasione per dare il via a una innovativa ed intensa fase di concertazione.”