Come produrre latte e carne con valori nutrizionali e qualità intrinseche superiori agli standard a cui è abituato il consumatore, abbinando salubrità e gusto? Una serie di incontri organizzati su questa tematica dall’ALSIA, cercheranno di dare una risposta pratica agli operatori del settore zootecnico con l’ausilio di esperti del settore.
L’incontro di giovedì 19 febbraio, con inizio alle ore 16.00 presso la Biblioteca Provinciale di Potenza si propone di approfondire gli aspetti tecnici relativi alla produzione di foraggi e del pascolo, in un territorio come quello della montagna interna potentina che fa della coltivazione dei terreni a foraggio e a pascolo una vera e propria cultura volta alla promozione di un territorio agricolo ancora integro.
In particolare l’intervento del dott. Salvatore Claps, – direttore dell’Unità di ricerca per la zootecnia estensiva CRA-ZOE di Bella-, verterà sull’attenzione da porre nelle varie fasi di coltivazione del fieno, nella consapevolezza che una sua corretta produzione e conservazione ne esalti la naturale e rilevante presenza di acidi grassi “buoni” omega-3 e CLA (acido linolenico coniugato) e di antiossidanti, beta carotene e vitamina E.
Recentemente, infatti, per alcuni acidi grassi quali gli isomeri coniugati dell’acido linoleico (CLA) è stato suggerito un ruolo importante nella prevenzione di alcune patologie legate al sistema cardiocircolatorio e all’insorgenza di tumori. Poiché la carne e il latte dei ruminanti sembrano essere gli alimenti a maggior contenuto di CLA, rivestono particolare importanza gli studi sui meccanismi biochimici e genetici che presiedono alla loro produzione endogena, così come sulla possibilità di aumentarne l’apporto esogeno mediante l’alimentazione e la modulazione delle fermentazioni ruminali.
Per chiarimenti e informazioni sulla tematica possono essere posti telefonicamente quesiti al numero 0835/244640
email: azienda.pantano@alsia.it; michele.catalano@alsia.it;