Cambio di programma nel weekend dello Stone di Matera. Per motivazioni personali della band, l’esibizione della formazione I migliori anni sarà rinviata a data da destinarsi. Tuttavia la musica, lo spettacolo e la voglia di aggregazione sono sempre di casa nel locale sito in via San Biagio, nel rione Sassi.
Venerdì 20 febbraio 2015 per il format settimanale “Venerdì Lucano”, che propone le esibizioni di gruppi locali, sia lucani che pugliesi, si esibirà la cover band Music Affair, composta dalla cantante Astrid Carofiglio, dal chitarrista Massimo Brunialti, dal tastierista Aldo Grittani, dal batterista Fabrizio Favia e dal bassista Giancarlo Cannone.
Durante l’esibizione i cinque musicisti propongono un repertorio incentrato sui successi del passato, spaziando dai successi dei Maroon 5 a quelli di Bruno Mars, dal soul di Stevie Wonder al pop funk dei Jamiroquain, senza tralasciare i grandi successi “ever green” italiani e tanto altro ancora. L’estensione vocale della cantante, l’esperienza pluriventennale degli strumentisti e l’ausilio del sequenzer, consente alla band di riprodurre fedelmente i brani, suonando come se ci fosse un’orchestra alle loro spalle, con strumenti ad arco, a corda, a fiato, le percussioni e vari sintetizzatori .
Sabato 21 febbraio lo Stone proporrà, come ogni settimana di questa stagione 2014/2015, il party “In the Club”. Il locale si trasformerà in un disco club e si ballerà fino a tarda notte con le selezioni musicale del dj resident Mr Frank, personaggio di spicco del clubbing del sud Italia, che con oltre vent’anni di attività, vanta esibizioni nelle migliori discoteche affianco da nomi di spicco della scena dance internazionale quali David Guetta, Bob Sinclar, Little Luie Vega, Axwell e tantissimi altri.
Insieme al dj, questa settimana, ci sarà Lady Jenny, voce di alcune delle più interessanti feste del nord Italia, originaria di Potenza. Jenny ha iniziato il suo percorso artistico nel 1995, nei villaggi turistici, quasi per gioco, come speaker del villaggio e presentando gli show serali. Appassionatasi a questo modo di fare animazione e con una conoscenza della musica che derivava da cinque anni di studio in conservatorio, si è avvicinata al mondo del clubbing, non smettendo mai di affinare la sua tecnica.
“Lavoro in simbiosi con la musica – ha commentato l’artista – cerco di entrare nei momenti giusti, senza togliere l’attenzione dal dj che è colui che fa ballare la gente. Quindi lavorare in simbiosi con lui significa essere abbastanza capace di capire quando entrare con la voce e quello che dire. Ma il protagonista è sempre il pubblico che cerco di coinvolgere, di far canticchiare. Sono sempre io che mi adatto alla gente e alla musica. Questo fa sì che ogni mia performance sia diversa dall’altra”.