“E’ a dir poco stupefacente la proposta del sen. Margiotta del Pd, componente dell’ottava commissione del Senato (Infrastrutture) che quindi dovrebbe conoscere bene i contenuti del Contratto di Programma 2012-2016 – Parte Investimenti, sottoscritto l’8 agosto 2014 da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, secondo cui per superare la totale disattenzione sui noti problemi che riguardano la Basilicata serve “una maggiore frequenza di interlocuzione tra il Governo, il Parlamento e il Gestore della rete ferroviaria” su strategie, priorità e risorse finanziarie per gli interventi stabiliti nei contratti di programma”. E’ quanto sostengono in una nota congiunta i consiglieri regionali di Forza Italia Michele Napoli e Paolo Castelluccio. “La verità inconfutabile – aggiungono – è che nel Contratto di Programma l’unico progetto lucano con copertura finanziaria certa è quello dei lavori di ammodernamento della Potenza-Foggia con 200 milioni per altro già stanziati dal Mise. Per quanto riguarda i collegamenti ferroviari della regione Basilicata, è stato il vice ministro ai Trasporti Nencini, come risulta dal resoconto della seduta dell’ottava Commissione del Senato, il 10 febbraio scorso, in occasione dell’illustrazione del Contratto di Programma, a riferire che si è tenuta recentemente una riunione presso il Ministero con i vertici di RFI e i rappresentanti delle istituzioni locali per definire un progetto di collegamento ferroviario con Matera. La Regione Basilicata – secondo il vice ministro – ha scartato la soluzione del vecchio progetto di connessione con Ferrandina, riservandosi di presentare a breve un nuovo progetto alternativo. Per il rappresentante del Governo Renzi “una volta formalizzato, se vi saranno le condizioni, si dovrà successivamente confermare la volontà del Governo e di RFI di procedere in tempi rapidi alla realizzazione”. Dunque, al di là di enunciazioni di principio e di impegni teorici – affermano Napoli e Castelluccio – anche sul collegamento di Matera alla rete ferroviaria nazionale la Giunta Pittella brancola nel buio. Per tornare invece alle linee ferroviarie Potenza-Battipaglia e Potenza-Metaponto-Taranto, la Basilicata è solo indirettamente interessata da progetti e lavori che riguardano le tratte pugliesi e campane, mentre è lo stesso sen. Margiotta a riferire che il portafoglio degli investimenti sulla rete ferroviaria nazionale affidati a RFI è pari a 235.475 milioni di euro, di cui 98.736 milioni dotati di copertura finanziaria (opere in corso) e 136.739 milioni ancora da finanziare (opere programmatiche) e che le opere in corso risultano in aumento rispetto al precedente Contratto. Come dire: le risorse mancano solo per la Basilicata”.
Ferrovia a Matera, nota Massimiliano Amenta ( Matera si muove)
Puntuale,a ridosso della campagna elettorale, il tema ferrovia riecheggia poderoso fino a diventare la solita prebenda. Continuano ad offendere l’intelligenza del popolo materano proponendo la solita minestra riscaldata della ferrovia.
A Matera non si fará mai niente perchè c’è Potenza ladrona che ci taglia la strada. Si investe in una cittá come Potenza che si va spopolando di anno in anno, una cittá destinata a morire. Soldi buttati,soldi nostri purtroppo e anche di noi materani. Va be fa nulla Matera va per la sua strada e non ha bisogno di elemosine.