Venerdì 6 marzo 2015, a partire dalle ore 18.00, in Castronuovo S.A., il MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”- “Atelier Guido Strazza” ospiterà due appuntamenti in cui il libro diventa racconto intriso di arte e religiosità. Il primo incontro avrà come protagonisti Giuseppe Palumbo e Giulio Giordano, autori dei testi e dei disegni del libro a fumetti “I Cruschi di Manzù”, edito da Lavieri. A seguire, la seconda parte della serata vedrà la presentazione de “Il Presepe Preghiera” di Raffaele Pentasuglia, pubblicato dalle Edizioni della Cometa. Gli incontri, supportati dal contributo critico di Giuseppe Appella, saranno un’occasione per mettere in nuce il particolare fervore di Giacomo Manzù, il dono dell’amicizia di Don Giuseppe De Luca e Papa Giovanni XXIII, la creatività esuberante di Giordano e Palumbo, l’ateismo che si interroga di Pentasuglia. In ogni caso, le ispirazioni religiose non sono state mai irretite da canoni iconografici preordinati, riuscendo sin dall’inizio a trovare un tramite diretto tra l’enunciazione dell’immagine sacra e la verità dei propri sentimenti.
Gli autori
Giuseppe Palumbo è nato a Matera nel 1964. Ha cominciato a pubblicare nel 1986 su riviste quali Frigidaire e Cyborg alle cui pagine affida il suo personaggio più noto: Ramarro, il primo supereroe masochista. Nel 1992 entra nello staff di Martin Mystére della Sergio Bonelli Editore e nel 2000 in quello di Diabolik della Astorina. Tra le pubblicazioni più recenti: Tomka, il gitano di Guernica (Rizzoli, 2007, su testi di Massimo Carlotto), Un sogno turco (Rizzoli, 2008), Eternartemisia e Aleametron (Comma 22, 2008), Uno si distrae al bivio. La crudele scalmana di Rocco Scotellaro (Lavieri, 2013).
Giulio Giordano è nato a Potenza nel 1975. Diplomato all’Istituto d’Arte, docente e fondatore della Redhouse Lab (la prima scuola di fumetto e illustrazione in Basilicata), esordisce disegnando l’albo X-comics per Coniglio editore, nel 2014 viene ingaggiato dalla Sergio Bonelli Editore su Le Storie e successivamente per Rusty Dogs un webcomic composto da storie brevi scritte da Emiliano Longobardi e disegnate da alcuni fra i migliori disegnatori italiani. Al di fuori del mondo del fumetto, numerose le sue incursioni nel campo dell’illustrazione e le elaborazioni pittoriche per alcune gallerie d’arte.
Raffaele Pentasuglia è nato a Matera nel 1980. Dopo la laurea in Fisica a Milano, scopre la creta e decide di tornare nella sua città per intraprendere la carriera di scultore proseguendo così una lunga tradizione familiare strettamente legata all’arte e all’artigianato. Apre un laboratorio e si dedica alla lavorazione della ceramica e della cartapesta, producendo lavori ispirati sia alla tradizione locale che all’illustrazione e al fumetto contemporaneo. Ha realizzato, a Matera, il monumenti bronzei a Giambattista Pentasuglia, Rocco Mazzarone e Giovanni Pascoli e, a Viggiano, quello dedicato a Giovanni Pascoli.