Un gruppo di cittadini in una nota inviata alla nostra redazione indica le priorità di cui dovrà occuparsi la nuova Amministrazione comunale e il sindaco che saranno eletti nella prossima consultazione elettorale per arrivare preparati al 2019, anno in cui Matera potrà fregiarsi del titolo di capitale europea della cultura.
SARA’ LA CITTA’ DI MATERA CAPITALE DELLA CULTURA PER IL 2019?
A Matera, le previsioni per il 2019 sono fatte per essere sconfessate dalla realtà di tanti anni passati nell’indifferenza e dormiente trascuratezza di uomini politici ed amministratori locali e nazionali.
Un gruppo numeroso di cittadini che non è ne di sinistra, ne di destra, fa sapere e si accorge di essere solo, molto indietro, per tutti ed i tanti problemi che da sempre attendono di essere risolti nell’interesse non solo della Città di Matera, ma di tutto il territorio regionale, in vista del 2019.
Il completamento fino al Borgo “La Martella”, e poi fino a Matera della strada “Bradanica”, per un più valido e moderno collegamento per il resto del Paese.
– Il raddoppio della tratta ferroviaria delle Appulo-Lucane Matera – Bari.
– La costruzione della piazza della Visitazione in città, con annessi servizi di parcheggio, igienici, fontanine e ordinato parcheggio di autobus e camper turistici.
– Soluzione al problema traffico nell’arteria viaria principale della Città (Via Lucana).
– Completamento degli impianti sportivi di “Serra Rifusa”.
– Lo spostamento urgente del mercato del sabato dal Rione San Giacomo.
– Il completamento di Via La Vista e l’eliminazione urgente dell’impalcatura dal Convento di Santa Lucia (proprio brutta a vedersi).
– La demolizione della stazione di servizio per la benzina di Via Annunziatella e la realizzazione di una piazzetta e parcheggio.
– Attivazione dei parcheggi, ormai abbandonati di Via Saragat e Via Casalnuovo.
– Sistemazione urgente di Piazza Vittorio Veneto con la demolizione della brutta fontana, riportando al centro della Piazza nella sua originaria collocazione il Monumento ai Caduti in guerra.
– Sistemazione dell’area dinnanzi il Convento di Sant’Agostino con rimozione del recinto in legno e rifacimento del giardino una volta tanto amato dai Materani.
In 40 anni queste opere sono state tutte trascurate e abbandonate e difficilmente potranno essere sistemate nel giro di pochi anni, con i ridotti bilanci comunali, entro il 2019.
Ai futuri amministratori che saranno eletti nel mese di Maggio “volenterosi ed attenti cittadini” chiedono di far fronte con una certa solerzia alla soluzione di tutti questi problemi della città.
Magari tutte questi lavori vengono fatti. Sinceramente io ci credo poco. Comunque aggiungerei la continuazione della circonvallazione da Via Annibale di Francia a Matera Nord senza passare per il pino.
Pasquale Fontana
Aggiungerei… Incentivazione dell’uso della bicicletta con un’asse di pista ciclabile nord-sud e dell’auto elettrica con bike-sharing e car-sharing; realizzazione su Matera-nord di una stazione per bus extraurbani nei pressi della linea ferroviaria Apulo-Lucana con treni navetta per piazza Della Visitazione… Bisogna dare una svolta ecologica alla Città… Se i Materani saranno pronti per arrivare al 2019, lo vedremo se il 17 maggio prossimo sceglieremo o meno gli stessi “personaggi” che da 20 anni hanno cementificato e scempiata questa nostra Città.