“Al Presidente Pittella chiediamo che ci sia ad oras una parte del trasporto pubblico a misura per i dipendenti Fiat, con un capillare potenziamento delle corse da abbracciare tutto il territorio regionale soprattutto alle esigenze di incremento passeggeri dovute alle nuove assunzioni che si sono già effettuate alla Sata di Melfi”.
Lo dice il segretario regionale dell’Ugl Basilicata metalmeccanici Pino Giordano per il quale, “quanto espongo vuole essere di supporto al grido e denuncia del collega amico segretario della Fim Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista che in ugual misura fa notare il disagio che giornalmente i lavoratori da e per la zona industriale di Melfi registrano. Chiediamo a tutta la governance politica lucana – continua Giordano – che assolutamente e con urgenza si faccia una operazione alla quale dovranno essere categoricamente abbattuti i tempi di attesa di A/R dei pendolari, garantendo un trasporto diretto da/verso i comuni lucani di provenienza dei dipendenti, ponendo mano ad un forte potenziamento del trasporto pubblico verso il polo industriale di San Nicola. I lavoratori vanno rispettati, non sono ‘carne da macello o bestie da scaricare’, meritano un servizio di trasporto adeguato, confortevole e sicuro. Oggi la politica lucana, tutta al completo, deve comprendere che l’FCA è una realtà che pensa, agisce e corre a velocità pazzesca. Noi dobbiamo restare al passo, non girandoci attorno e vedere come porci domande. Il porci quesiti – conclude il segretario Ugl, Giordano – è tempo perso: il territorio deve attrezzarsi con infrastrutture a passo coi tempi facendo sì che gli sforzi fatti da noi sindacato, Ugl, Fim, Uilm e Fismic, vadano a completamento dell’operato che con sacrifici hanno portato FCA a questo brillante investimento in Basilicata che in tutto il mondo ci invidiano”.