Expo2015 è ormai alle porte e la Basilicata gastronomica si accinge ad avviare il suo percorso di avvicinamento alla grande kermesse. Per l’Apt Basilicata ed i cuochi lucani, l’avvio della speciale stagione di promozione del food lucano è previsto già per il prossimo mercoledì 18 marzo, quando la Basilicata sarà protagonista di un evento organizzato all’hotel Sheraton Malpensa a Milano, all’interno di una rassegna che mensilmente offre protagonismo ad una regione. Presenti saranno anche alcuni produttori che Sheraton invita ed ospita per far conoscere le eccellenze dell’Italia, mentre l’Apt accompagnerà due chef lucani che si esibiranno in showcooking. A narrare la Lucania a tavola saranno dunque Federico Valicenti e Tiziana Lopardo dell’Unione Cuochi Lucani. Proprio con quest’ultima, il percorso verso Expo si affida ad un protocollo d’intesa le cui finalità comuni sono ovviamente quelle di collaborare negli eventi di promozione del food lucano che l’Apt si sta attivando per organizzare, come da incarico affidato dalla Regione Basilicata, ai cosiddetti “fuori Expo”, ovvero gli eventi che nel 2015 avverranno all’esterno del Padiglione Italia, tra Milano e dintorni. Infatti in questi giorni sono già due gli eventi che l’Agenzia di Promozione Territoriale e l’Unione Cuochi Lucani hanno in programma, poiché subito dopo Sheraton l’appuntamento è a Riva del Garda dove l’Apt sarà presente nel convegno “L’appetito vien conversando sui social network”, in programma il prossimo 21 marzo, all’interno dell’evento “Garda Chef Party”. Entrambi gli appuntamenti sono di taglio molto “social”, a cui sono invitati gli influencer della rete, food blogger, esperti di comunicazione sul food&travel, esperti di social media marketing turistico in generale.
“Si tratta di due eventi pienamente dentro la strategia che cercheremo di adottare per i nostri eventi – spiega il Direttore Generale dell’Apt Gianpiero Perri – cioè di coinvolgere il più possibile il mondo della comunicazione per aiutare la nostra offerta turistica ed enogastronomica ad essere veicolata con maggiore forza. Il food resta una motivazione al viaggio fondamentale e la Basilicata deve assolutamente farsi riconoscere dentro un’offerta italiana di grande qualità”.
“Con l’Apt ratifichiamo una collaborazione comunque consolidata da tempo – afferma Rocco Pozzulo, presidente dei Cuochi Lucani – ma adesso ancor più utile per raggiungere obiettivi comuni e per la consapevolezza che Expo deve rappresentare l’occasione per strutturare un lavoro coerente sia in termini azioni che di contenuti da promuovere, e quindi visione futura e posizionamento del food lucano nell’immaginario italiano e internazionale”.
E proprio sull’attenzione ai contenuti si fonda l’azione che parte ora e guarda ad Expo ed oltre, puntando su tutto il food lucano ma scegliendo un prodotto “testimonial” che aiuti il posizionamento del brand regionale. La domanda che si pone al mondo della comunicazione è appunto “Vi siete mai chiesti perché si chiama lucanica?” e con gli chef si prepareranno piatti che a questo prodotto assoceranno le altre eccellenze lucane, vino compreso.