“In questi giorni, abbiamo incontrato in molte piazze di tante regioni d’Italia centinaia di lavoratori della terra, di pensionati, per la gran parte, che mantengono con i terreni un rapporto molto volte non produttivo, ma affettivo, perché la terra, nel Sud soprattutto, ha questa implicazione: le persone sono legate alla terra indipendentemente dalla produttività della stessa. Infatti, molte volte questa terra comporta un onere per chi la mantiene, un onere di mantenimento del suolo”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI) che ha presentato un ordine del giorno per chiedere la cancellazione dell’imu agricola. “ Il Governo Renzi ha predisposto una manovra per detassare una parte del lavoro dipendente facendo pagare l’onere, in parte, ai pensionati, a quelli che tengono in ordine i terreni! Senza questo ordine – è bene che si sappia – i terreni diventano frana oppure diventano occasione per incendi d’estate, e quindi con un onere che tutti, poi, apprezziamo in termini di peso sull’erario pubblico. Per questo l’imu agricola è una norma onerosa per il sistema Italia, oltre che fortemente ingiusta”.