Si ferma a rincorsa della Takler Matera C5 al secondo posto. Dopo un girone di ritorno quasi perfetto, dove l’unico neo era il pareggio contro l’Ares Mola, arriva il primo kappao, che pesa soprattutto sulla rincorsa alla piazza d’onore del girone F di serie B, ma che lascia ancora apertissima la lotta alla promozione, con la squadra di Damiano Andrisani già sicura della partecipazione ai play off da un paio di settimane e con abbondante anticipo.
Purtroppo per un soffio è sfuggito il colpo contro il Sammichele, dopo una gara equilibrata, combattuta e sempre in bilico nel punteggio, conclusa con un pirotecnico 6-7, ma soprattutto con tanto spettacolo offerto al folto pubblico presente. Due squadre che non si sono risparmiate, che avevano fisso in mente l’obiettivo vittoria, fondamentale per il sogno di entrambe. L’ha spuntata il Sammichele, che ha sfruttato un minuto di sbandamento di Lopez e compagni, ma non senza soffrire sino all’ultimo secondo. E proprio da questa voglia e determinazione della Takler, che nonostante sotto e con poco tempo a disposizione, ha continuato ad attaccare fino alla sirena con grande cuore, che parte la disamina del tecnico materano, Damiano Andrisani.
“Siamo stati encomiabili dal punto di vista dell’impegno e della determinazione. La mia è una squadra che mi riempie ogni settimana di più di grande orgoglio – ammette il tecnico – Sotto di tre reti a 1’15” dalla fine qualunque squadra avrebbe mollato, ma i miei ragazzi hanno continuato a lottare fino alla fine, senza pensare al risultato, ma solamente con la voglia di dare tutto per la maglia. Sono davvero contento per questo atteggiamento, che potrà portarci molto lontano, anche nel corso del post stagione, quando andremo ad affrontare i play off, una tappa fondamentale per la stagione”.
Ma occhio alle inseguitrici. “Con la vottoria del Meta, e la prossima gara che ci attende tra due settimane in casa della capolista Cisternino, dobbiamo stare molto attenti alla diretta inseguitrice per il terzo posto – continua Andrisani – che non mollerà e ha a disposizione un calendario più agevole. Sarebbe utile vincere entrambe le gare e conservare il terzo posto, per poi giocarsi la gara di ritorno dei play off in casa, ma bisognerà compiere un vero e proprio miracolo in casa della capolista, ma ne siamo consapevoli e ci proveremo. Ripeto, con una squadra che mette l’anima in campo e gioca sino all’ultimo secondo di ogni partita, nessun traguardo ci deve essere precluso, ma dobbiamo continuare ad andare in campo con la massima voglia, concentrazione e determinazione, come abbiamo fatto in ogni gara di questo girone di ritorno per continuare a sognare in grande”.
Unico rammarico, l’assenza di Stigliano nella gara più importante dell’anno. “Purtroppo l’assenza di Osvaldo, in una gara come questa, è pesata tantissimo. Nel momento in cui dovevamo gestire il vantaggio, o comunque ricompattarci dopo il loro pareggio, ci è mancato l’uomo di esperienza che poteva gestire il momento. Ma ora è tempo di guardare avanti, queste due settimane prepareremo al meglio la gara di Cisternino”.