La raccolta di firme a sostegno di una petizione popolare per intraprendere una Class Action contro l’Eni partirà per iniziativa del CSAIL giovedì 2 aprile a Villa d’Agri in Piazza Zacchettin dalle ore 16,30. Ne dà notizia il presidente del Csail Filippo Massaro, precisando che l’iniziativa, secondo quanto prevede il nuovo art. 140 bis del Codice del Consumo e il codice civile, ha almeno tre settori di intervento :
1)- conseguenze sulla salute dei cittadini (in particolare dell’area
industriale di Viggiano dove c’è il Centro Oli Agip) con incremento dei casi
di tumore denunciati in più occasioni da oncologi ;
2)- danni ad attività agricole e produttive in genere ;
3)- danni a tutti i fattori ambientali (acqua, aria, terreno).
Non possiamo certo delegare al Presidente di Feder Petroli – commenta Massaro – la difesa dei nostri interessi di comunità alle prese
quotidianamente con la convivenza con le attività petrolifere.
